Cosa fare

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Antonino Testagrossa
Presidente
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Re: ARTISTI PER IL CENTRO STORICO

Messaggio da Antonino Testagrossa »

L’intervento di Paolo Giaconia sul mancato dialogo sulla politica a Mistretta attraverso gli interventi sul forum , rispecchia la sua onestà intellettuale. E’ il desiderio di un cittadino che ama Mistretta, e cerca assieme agli altri un riscatto morale e materiale della nostra cittadina e altresì manifesta la sua amarezza nel constatare l’assenza di amministratori rivoluzionari e decisi a lottare per la rinascita di Mistretta . Il silenzio non è mai stato foriero di buoni propositi. Merita la mia stima incondizionata !
Nino Testagrossa
miri
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Re: ARTISTI PER IL CENTRO STORICO

Messaggio da miri »

Signor Giaconia, mi permetto di dirLe Bravo!
Così, propositivo: tempo fino al 30 Novembre e se non accadrà quello che auspichiamo (intervento della Pubblica Amministrazione); se ci sarà, ancora, questo assordante silenzio andremo avanti ma in altro modo. E con meno gentilezza e più incisività “marceremo” verso nuove elezioni (la soluzione, secondo me, è una bella lista civica fatta di gente propositiva, senza inciuci e con tanta voglia di fare) . Non importa se non abitiamo a Mistretta, noi siamo mistrettesi dentro, amiamo Mistretta quindi vicini o lontani daremo il nostro contributo per la rinascita del Paesello.
Un saluto, Miriam Di Salvo.
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Giuseppe Sirni
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Re: ARTISTI PER IL CENTRO STORICO

Messaggio da Giuseppe Sirni »

Buongiorno a Tutti!!!
Finalmente il forum, forse, è uscito dal letargo....anche se siamo in autunno...
Una cosa che ho notato in questo spazio e anche nel giornale, è proprio il troppo buonismo, la morbidezza con cui abbiamo trattato gli argomenti. solo negli ultimi mesi qualcosa è che cambiato, è cominciato ad alzarsi il tono della voce, qualche nome comincia a saltare fuori.
Anche io aspetto questo cambiamento da anni. mi ricordo l'entusiasmo della campagna elettorale in cui era candidato Nino Donato (che mi ha deluso per il percorso politico fatto nel tempo), che perse lo scontro per soli 3 voti contro la buon'anima dell'avv. Antoci.
E' stato un susseguirsi di buoni propositi, di promesse disattese. Un continuo cambio di casacca da far venire mal di testa. Nel frattempo il paese andava e va verso il baratro.
Non mi dilungo in analisi già fatte e ritrite in questo forum e che sappiamo a memoria. Ma voglio dire una cosa con forza: il problema non è solo dovuto a chi non è stato capace di governare il nostro paese, ma anche a chi li ha mandati al potere. Proprio così, se non cambia chi li vota ci troveremo punto e a capo. Inutile nascondere la testa sotto la sabbia, la società mistrettese è malata, altrimenti non si spiegherebbe tutto ciò. Noi siamo un gruppo abbastanza unito, con un forte ideale, ma da soli non possiamo farcela, c'è bisogno di una mobilitazione massiccia, non dobbiamo perdere altro tempo, è l'ora di agire. bisogna far capire alla gente che bisogna pensare al bene di tutta la società e non al bene di pochi.
carissimo signor Giaconia, l'ultimatum non servirà a nulla, continueranno a fare come hanno sempre fatto.
Loro ci hanno smerdato? cominciamo a farlo anche noi, penso che il materiale non manchi...
Spero tanto che gli intellettuali di mistretta comincino a farsi sentire e che non latitano come hanno fatto.
Abbiamo un giornale libero, un forum, poi se padre Michele ritorna dal mondo dei sogni in cui si trova, mettendo veramente a disposizione della cittadina Telemistretta. C'è una redazione ben rodata, Lucia Porracciolo fa bene il suo lavoro, Gaetano Purgatorio idem, nel loro piccolo possono fare tanto.
Deponiamo le fionde e tiriamo fuori i cannoni :D
buon W.E.
Giuseppe Sirni
salvatore
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Re: ARTISTI PER IL CENTRO STORICO

Messaggio da salvatore »

Un saluto a tutti

volevo solo precisare che a perdere per soli 3 voti, non è stato Nino Donato ma il prof. Ubaldo Lombardo.
Gaetano Purgatorio
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Iscritto il: 9 nov 2008, 3:56

Re: ARTISTI PER IL CENTRO STORICO

Messaggio da Gaetano Purgatorio »

Ciao Giuseppe
come vedi sono le 3,10 di notte, spero di potere intervenire in orari più "umani" per dimostrarti che padre Michele Giordano non dorme, anzi, prende tanti pesci!!!
A presto
Gaetano

P.S.
Vi seguo sempre con grande attenzione e mi ripropongo di essere più partecipe.

Non molleremo MAI!!!!!!!!!

I nostri figli,io ho una bellissima bimba, devono avere un futuro a Mistretta!!!
FRANCO FABIO
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Re: ARTISTI PER IL CENTRO STORICO

Messaggio da FRANCO FABIO »

Finalmente!! Sveglia per tutti anche per me.
Ma è questa la strada giusta?
Non la stiamo mettendo troppo in politica, professandoci di destra(fino ad ora nessuno) o di sinistra (vero Paolo?) o proponendo liste civiche?
Perchè tanti iscritti al forum non danno contributi? Gli argomenti trattati sono di interesse generale o riservati ad una ristretta cerchia di appassionati?
Ho lanciato un sassolino ma penso sia il caso di riflettere.
Franco Fabio
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Giuseppe Sirni
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Iscritto il: 30 mag 2008, 8:52
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Re: ARTISTI PER IL CENTRO STORICO

Messaggio da Giuseppe Sirni »

Ciao a tutti!
Caro Salvatore, grazie per la correzione, hai ragione era il prof. Lombardo , cmq anche Nino Donato non riuscì a vincere.... per il primo caso credo che mistretta abbia perso una grande occasione, per la seconda visto come si sono evolute le cose.....

per quanto riguarda Gaetano, infatti io ho detto che padre Michele dorme, su di te non ho dubbi, so come la pensi e per come ti sei sempre adoperato per Telemistretta. Adesso è venuto il momento che questo strumento si metta veramente a disposizione del paese. Va bene quello che fa, ma può fare ancora di più. Confido in te e in Lucia.

Per quanto riguarda Franco Fabio, rispondo dicendo che è un problema politico quello che sta distruggendo il nostro paese. qui la questione non è né di destra né di sinistra, stiamo parlando di problemi locali. lasciamo le ideologie(ormai morte) a chi ci crede ancora. mettiamo da parte l'appartenenza politica (chi mi conosce sa dove lavoro e per quale partito), l'unico scopo deve essere quello di tirar fuori Mistretta dal baratro verso cui sta scivolando inesorabilmente. Dobbiamo arrivare alla gente. Non illudiamoci che bastino i nostri discorsi su un forum per risolvere la questione. Per questo chiedo che le penne più argute, che i mezzi di comunicazione a nostra disposizione raggiungano il popolo. dobbiamo far capire alle persone che non è importante solo il proprio benessere, ma anche quello della collettività.
un abbraccio a tutti.
Giuseppe Sirni
salvatore
Messaggi: 7
Iscritto il: 25 mag 2008, 17:49

Re: ARTISTI PER IL CENTRO STORICO

Messaggio da salvatore »

Finalmente ho letto una buona notizia su mistretta news 2008, l'ottimo sito a cura di Sebastiano lo Iacono :

"Centosettantasette (177) milioni di euro serviranno alla realizzazione di tre lotti della super-strada SS 117 che collegherà non solo Mistretta con Nicosia a scorrimento veloce, ma la costa tirrenica (Santo Stefano Camastra) con il centro Sicilia, fino a Gela. Un progetto secolare, più volte finanziato, sempre fallito, e ora in dirittura di arrivo.
La notizia è ufficiale. L'ha resa nota il sindaco di Mistretta, Iano Antoci.
Bandi di gara per gli appalti a novembre 2008. Inizio dei lavori entro il 30 giugno 2009. (sli) "

E' l'unico sito in cui si può trovare qualche notizia su Mistretta, ultimamente anche in quello del Comune, per i non residenti.

Anche se forse siamo nella pagina sbagliata, va dato atto a questa Amministrazione l'impegno profuso per la realizzazione di questi lotti, la promessa dell'On. Capodicasa non era una bufala.

Sono convinto che da questo forum, alcune nostre proposte (anche se non di grande importanza) sono state ascoltate. Certo c'è ancora tantissimo da fare, è facile parlare dall'esterno. Amministrare non è una cosa facile. E poi se Progetto Mistretta o Il Centro Storico da associazione e giornale/forum, si trasformeranno in una lista per le amministrative, perderanno lo spirito che li ha spinti a nascere e ad arrivare fino ai nostri giorni.Il loro lavoro sarà stato vano.

Bene l'azione di pungolo e propositiva verso l'Amministrazione Antoci (mi sembra che è stato così anche in passato), belle tutte le iniziative intraprese da Progetto Mistretta, visto che a Mistretta ci sono più di 10 associazioni, lavoriamo uniti per la nostra Città.
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Giuseppe Sirni
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Re: ARTISTI PER IL CENTRO STORICO

Messaggio da Giuseppe Sirni »

Carissimo Salvatore, so benissimo delle difficoltà che bisogna affrontare per amministrare, visto che ci lavoro in quell'ambiente. se si vuole le cose si possono realizzare, basta volerlo. sicuramente è più facile amministrare i propri interessi, altrimenti questa nuova amministrazione non sarebbe alla frutta. Sul sindaco Antoci come tante altre persone, avevo riposto tante speranze, Enzo Seminara lo conosco da anni e so l'impegno che ci mette. Ma non basta se il resto del consiglio rema contro. Ci sono personaggi in quel consiglio il cui curriculum politico lo conosciamo tutti, sono sempre gli stessi, che di anno in anno si riciclano meglio di una lattina di alluminio...per un motivo o per un altro sono sempre li, nonostante abbiano sfasciato Mistretta. questo deve far riflettere.
Sono contento per il finanziamento della super strada, il tempo ci dirà se sarà realizzata nei tempi e nei modi previsti. siamo in Italia e sappiamo come vanno le cose, vengono iniziate e mai finite...speriamo, può essere un inizio.

Parli di proposte fatte dal forum e ascoltate. forse mi sono perso qualcosa? Non mi risulta, altrimenti non staremmo qui a parlarne.
Il fatto che il centro storico "scenda in campo" per la causa politica non mi scandalizza affatto, magari succedesse... forse qualcosa cambierebbe veramente. arrivati a questo punto è una cosa auspicabile. via i vecchi volponi della politica. Ci sono tante figure nell'associazione che possono benissimo fare meglio di chi li ha preceduti.
Giuseppe Sirni
Sebastiano Torcivia
Amministratore
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Cosa fare

Messaggio da Sebastiano Torcivia »

I messaggi della sezione ARTE riguardanti la politica sono stati spostati in questa sezione.
miri
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Re: Cosa fare

Messaggio da miri »

Salvatore, glielo dico con garbo, credo sia ora di finirla con questo ritornello in virtù del quale “amministrare non è una cosa facile”. Sappiamo tutti che l’amministrazione della Cosa Pubblica non è cosa da poco, però è altrettanto vero che trincerarsi dietro un: “non è facile”, non può diventare un alibi per celare l’incapacità di chi occupa certi posti. Intendiamoci: nessuno, con una pistola puntata alla tempia, obbliga qualcun’ altro a occuparsi di politica, ognuno liberamente decide di candidarsi e democraticamente verrà o meno eletto. Se le cose stanno così, nel momento in cui Pinco Pallo decide che vuole essere Sindaco, piuttosto che Presidente della provincia o della regione deve avere la consapevolezza di ciò che l’aspetta, la voglia e la determinazione di rimboccarsi le maniche e lavorare, lavorare senza lagnarsi. Se le responsabilità legate all’amministrazione della Cosa Pubblica spaventano, se la fatica intimorisce, che Pinco Pallo rimanga a casa e lasci il posto a chi ha senso del dovere,coscienza, e amore per la Cosa Pubblica tali da superare qualunque ostacolo. In ogni lavoro ci sono oneri e onori, il pacchetto si prende per intero; chi vuole essere sindaco di un paese deve adoperarsi per il miglioramento dello stesso senza cercare alibi e scuse varie. Mistretta cola a picco e il massimo che si riesce a dire è: non è facile? Ma che importa se non è facile, con impegno e costanza se si vuole si può fare anche ciò che in apparenza facile non è. Basta quindi, che ad amministrare il Comune ( nel caso di specie), siano soggetti che non arrancano alle prime difficoltà, che abbiano voglia di sudare e faticare per portare a casa un buon risultato (e non soltanto lo stipendio!).
Miriam Di Salvo.
Giuseppe Ciccia
Redattore capo
Messaggi: 29
Iscritto il: 25 mar 2008, 18:00
Località: Capo D'Orlando

Re: Cosa fare

Messaggio da Giuseppe Ciccia »

Apprendo da voi del finanziamento della Gela Mar Tirreno - sembrava un progetto abbandonato ed invece torna alla ribalta. meno male o molto male, bisognerebbe vederlo. Perchè si parlava di bypassare Mistretta con una galleria che andrebbe ad uscire chissà dove. se così fosse non so che guadagno ci faremmo. vedremo. Chi ne sa di più ci aggiorni.
Qualcuno si lamenta che la mettiamo in politica. E come dovremmo metterla? E' una vita che facciamo proposte, è una vita che chiediamo alcune cose anche molto semplici e queste cose le dobbiamo chiederle alla politica! ma sopratutto ai politici, cioè a chi ci amministra.
Io al Sindaco Antoci, che conosco fin da ragazzino, e ad altri del suo staff. rimprovero solo una cosa: ma perchè non parla con la gente: non bastano i famosi incontri di via Cavour, dove si è divertito a “smerlarci”: contano i resoconti periodici, il contatto con la gente sulle cose da fare, ma sopratutto riferire sulle cose fatte: contano i comportamenti. Sono vicini alle nostre posizioni? Avevamo chiesto di pedonalizzare il tratto nuovo del corso: subito aperto per il dio macchina che a Mistretta governa tutto e tutti. Chiederemo nel prossimo numero di pedonalizzare la zona Palo, credo che non se ne farà nulla. Sono poche cose ma rimaste nel vuoto. È stato proposto alla Amministrazione di partecipare ad un progetto (tra l’altro poco oneroso) di largo respiro proposto dal prof. Arch. Taormina, si è centellinato il centesimo e il progetto si è perso. Il tutto senza una spiegazione. In compenso ci hanno crocifisso perché abbiamo detto no ad una fontana, o meglio al luogo dove doveva essere collocata.
Paolo Giaconia propone il 30 novembre come termine ultimo. Non sarà il 30 novembre, ma magari il 31 dicembre, per fare conto pari, ma per fare poi cosa? Più di quanto abbiamo fatto e detto? Cosa dovremmo fare la rivoluzione? Sono loro che amministrano. Noi possiamo dire fanno bene, fanno male, noi avremmo fatto così, ma è inutile, perché il dialogo con alcuni amministratori si è fermato. Per la fontana? O perché magari diamo fastidio. Ce lo dicano una volta per tutte. Non siamo noi quelli che remiamo contro. Sanno bene chi è che ostacola l’amministrazione! In realtà chi dovrebbe andare a casa è un consiglio comunale che si è dimostrato fazioso e non costruttivo. Ma lì dentro quanti sono quelli che hanno a cuore il bene della città? o fanno gioco di bottega. Io personalmente imputo al consiglio comunale tre quarti di responsabilità di quanto succede. Ma uscendo dalle lamentele e dalle invettive, volendo e dovendo essere propositivi, cominciamo a mettere nero su bianco, cominciamo a darci delle priorità, a ribadire quali sono le cose primarie da fare in questo paese. Cominciamo a prepararci ad eventuali elezioni anticipate (io non ci credo, ma potrò sbagliarmi), ma anche nella eventualità che ci si vada noi cosa dovremmo fare? O delegare o esserci in prima persona. Ma forse stiamo correndo troppo. Infine c’è da fare i conti con il popolo mistrettese. Ma pure questa è un’altra storia. Ne parleremo una prossima volta

NB il sindaco Vincenzo Antoci vinse su Ubaldo Lombardo per 17 voti
a.b.c.
Messaggi: 41
Iscritto il: 28 mag 2008, 13:56

Re: Cosa fare

Messaggio da a.b.c. »

ciao a tutti.....

Cosa fare?
...non essendo un residente, sicuramente non sono a conoscenza dei problemi quotidiani e sopratutto di quelli politiici...
ma da turista, vista la conformità del paese, non mi dispiacerebbe vedere valorizzato il centro storico, intendo quella zona "più vecchia" e meno frequentata da tutti...
con:
- l'inserimento di percorsi con cartelli che indichi e spieghino cosa vedere
- organizzare attività nelle vecchie piazze (non solo mostre, ma anche qualche piccolo concerto...)
- un locale o più anche solo per l'apertura estiva, magari gestito (se si può) direttamente dal comune per
attirare la gente
- .......?!

Cosa non fare?

- basta con la solita "commedia" in piazza (senza fare polemica), oppure non solo questa.... dal mio punto di vista non si deve pensare di ammondernare un paese con delle "manifestazione" dove gli "anziani" e purtroppo quasi solo loro, partono da casa con le sedie... ma pensare per tutti... attirare la gente dei paesi vicini per attività, concerti, manifestazioni, sagre....
Ciao prof, avv, dott, cav, sig, sig.ra....
lucioinsinga
Messaggi: 98
Iscritto il: 26 giu 2008, 9:41
Località: Firenze

Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

se vogliamo scrivere per passatempo e passi
se dobbiamo provare a fare qualcosa di concreto la questione è un'altra e non il forum il posto.
a) se ci sono persone scontente dell'attaule gestione amministrativa del paese che s'incontrino e si contino;
b) poi cominciano a capire se i colori sono tutti uguali, più o meni azzurri , più o meno rossi, più o meno cattolici ecc. ecc.
c) se anche le fasi a) e b) sono superate indenni e c'è uno spirito civico condiviso si inizia a lavorare su un programma condiviso e si tiene nel cassetto aspettando gli eventi;
d) nel frattempo o attraverso una delle attuali associazioni, oppure attraverso un'altra ad hoc si fanno delle cose per essere "percepiti" e riconosciuti dalla gente alla quale si dovrà chiedere il voto;
e) ecc.ecc.
f) ho detto pure troppo e il tempo delle parole è veramente finito.
Ciao
lucio insinga
dario di calì
Messaggi: 34
Iscritto il: 27 set 2008, 8:17
Località: enna

Re: Cosa fare

Messaggio da dario di calì »

Carissimo Sig. Lucioinsinga,
premetto che non sono di Mistretta,ma credo che il confronto delle idee è alla base di ogni sviluppo di qualsiasi progetto,quindi il forum può essere una buona base di partenza,perche bisogna contarsi e sapere il colore? io credo che una buona idea può venire sia da destra che da sinistra,un progetto può essere sviluppato da persone sia da destra che da sinistra.In un paese vicino Palermo un ragazzo da solo e con una piccola radio locale ha sconfitto la mafia locale. Si chiamava Peppino Impastato. Voi non dovete sconfiggere la mafia è avete sia la radio che la televisione,etante teste che scrivono nel forum che funzionano.
un affettuoso abbraccio Dario Di calì
lucioinsinga
Messaggi: 98
Iscritto il: 26 giu 2008, 9:41
Località: Firenze

Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

Gentile Dario,
con questa idea che il forum è solo una piazza virtuale dove ognuno, singolarmente dice la sua e stabilisce le priorità più importanti e che di tanto in tanto è ora deluso e ora plaude alle pubbliche iniziative sono strapieni i forum compresi questo.
Qui la questione è ben altra e se s'informa sono proprio le persone che non vivono a Mistretta che hanno costruito la vittoria di Antoci. A riprova del fatto che si può vivere fuori e costruire.
Però dalle chiacchiere e dalle proposte si deve passare all'azione e l'azione pressuppone, programmi, strategie, incontri, alleanze, (queste ultime sono quelle che hanno rovinato il sindaco) ecc. ecc.
Quindi nel forum ci possiamo divertire a scrivere a immaginare Mistretta Paradiso o a denigrarla. Resta un fatto però imprescindibile, restiamo pubblico e scribacchini o diventare attori.
Io scrivo da Firenze e ceratmente lavorando in un'azienda privata non posso pensare di mettermi a fare politica attiva. Lei non sò dove vive e non potrà. Ma le forze in loco che condividono i suoi pensieri, i miei pensieri e quelli degli altri dovranno stare a guardare?
Siamo certi che noi non possiamo proprio nulla?
NON A CASO II TITOLO DELL'ARGOMENTO (NON APERTO DA ME) E' COSA FARE E NON COSA DIRE O COSA AGGIUNGERE
Buona notte
lucio insinga
Guglielmo Tita
Messaggi: 26
Iscritto il: 30 mar 2008, 1:55
Località: Québec, Canada

Una vecchia proposta

Messaggio da Guglielmo Tita »

Cari amici del Forum,

Credo che Dario Di Calì abbia sostenuto un argomento molto equilibrato e con il quale mi trovo d’accordo. Poco importa il colore politico di un eletto o di un qualsiasi altro cittadino, se la sua iniziativa civica porta all’adempimento dell’interesse comune, oltre cha a quello proprio.

John Kennedy, in un suo celebre discorso, disse “Non chiedetevi cosa il governo deve fare per voi, ma piuttosto cosa voi potete fare per il vostro paese”. Ogni cittadino, eletto o non eletto, ha la responsabilità di contribuire al suo proprio benessere, così come a quello della collettività della quale fa parte.

Tuttavia, non sempre, il perseguimento di tale benessere é evidente nel metodo. Sono d’accordo che l’azione sia necessaria perché lo sviluppo abbia luogo. Ma credo che la riflessione e lo scambio di opinioni debba essere anteposto ad una qualsiasi azione, se si vuole ottimizzare quest’ultima. Altrimenti si rischia di fare del polverone per nulla.

A tale proposito, credo che il ruolo di un forum sia appunto quello di favorire lo scambio di idee e di promuovere la presa di coscienza di problemi che spesso non appaiono più tali per via dell’abitudine che si sviluppa nel coabitarci.

Poco dopo la nascita di questo forum (si era una quindicina di utenti!), fu discussa l’idea di un “concorso per la migliore idea” (argomento: Un po’ di tutto). Questo consisterebbe a proporre delle idee di progetti di sviluppo della città che potrebbero includere temi diversi (economia, ambiente, cultura, società), sottomesse a discussione e voto nel forum. L'idea vincitrice dell'anno (o della stagione) potrebbe poi essere proposta al Consiglio Municipale per uno studio di fattibilità e per una sua successiva realizzazione. Ciò non soltanto permetterebbe "l'appropriazione" del Centro Storico da parte della cittadinanza, ma potrebbe anche stimolare un certo dinamismo e coinvolgimento di quest'ultima nei dibattiti riguardanti la collettività amastratina.

Aggiungo alla discussione di allora, che é più facile ed efficace concentrarsi su un progetto che su mille progetti. Inoltre, la realizzazione di un progetto promosso da un organismo come Il Centro Storico non potrebbe che conferire a quest’ultimo una certa autorevolezza nel dibattito pubblico.

É però vero che per portare avanti o semplicemente difendere un progetto ci vogliono i mezzi (umani e finanziari). A tale proposito, una discussione costruttiva su chi può e vuole contribuire in tal senso sarebbe necessaria successivamente all’identificazione del progetto “vincente”. Personalmente, sono lontano dall’Italia e sconosco Mistretta. Non sono quindi in grado di giudicare cosa sia buono e cosa non lo sia per la città. Sono tuttavia disponibile a contribire con i mezzi dei quali posso disporre, se un tale approccio fosse deciso.

Concludo ricordando l’atmosfera cordiale e favorevole allo scambio di idee che, sin dall’inizio, ha contraddistinto questo Forum, creato da persone che non sono più giovani, ma che hanno sempre a cuore il destino di Mistretta.

Cari saluti,

Guglielmo Tita
dario di calì
Messaggi: 34
Iscritto il: 27 set 2008, 8:17
Località: enna

Re: Cosa fare

Messaggio da dario di calì »

Carissimo lucio,
possiamo darci del tu? io ho vissuto per metà della mia vita a Palermo,adesso vivo a Enna città (sic!) di circa 40.000 abitanti con gli stessi problemi che affligono Mistretta,mi spiace ma non concordo il forum non è una chat,ma lo trovo un punto di partenza prima cosa dire e poi cosa fare.Purtroppo non conosco Mistretta (spero presto di colmare la lacuna) ne la politica locale,ma è con leideee chiare che si passa all'azione. Caro lucio sono stato un dirigente sindacale è troppe volte ho visto che idee valide portate avanti da una minoranza venivano bocciate da un maggioranza per il solo motivo chevenivano da loro.Io non credo che tutto deve essere rosso o nero o come dici tu scribacchini o attori,possono coesistere chi propone e chi porta avanti un idea sia che abita a Mistretta o che abita a Firenze.Guarda cosa scrive a.b.c. .....
un affettuoso abbraccio Dario
lucioinsinga
Messaggi: 98
Iscritto il: 26 giu 2008, 9:41
Località: Firenze

Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

Caro Dario, sul tu nessun problema e men che ma il sul contenuto. E' solo un problema di metodo.
Cose da fare a Mistretta e da progettare a Mistretta come ad Enna c'è ne da fare e da santificare.
Se tu sei un dirigente sindacale non ho nulla da insegnarti su come costruire consenso e su come gestire con equilibrio le vicende.
Io all'alba dei miei 44 anni suonati ho lasciato Mistretta a circa 24 anni con i medesimi problemi di oggi.
Acqua si acqua no. cinema odeon chiuso, cinema odeon aperto, opere pubbliche abusive o parabusive, Macello comunale chiuso o aperto, palazzetto dello sport, sempre in progetto ma mai costruito, distruzione del verde pubblico per fare posto all'elipista in un posto disgraziato, clientelismo ecc. emigrazione di giovani cervelli, ecc. ecc. ricettività turistica nulla, servizi on line per il cittadino a zero, gestione del demanio pubblico lo sa solo Dio come.
(fino a qualche anno fa gli affitti incassati dalle concessioni Comunali non coprivano neppure gli oneri che il Comune versava allo stato per la gestiuone del demanio), ora non ti posso dire perchè non ho l'uomo dietro la quinta colonna che indaga.
Ne vuoi ancora? nel 1988 mi sono occupato del passaggio del metano in occasione della mia laurea. Siamo nel 2008 e non sappiamo se e quando arriverà.
Quindi caro dario a me piace tutto, le proposte, i desideri, i discorsi gentili tuoi, di Paolo Giaconia, di Gugliemo Tita e sicuramente sono più pacati del sottoscritto. Ma fino a quando non vedo che qualcosa si muove e in fretta per me rimangono chiacchiere.
Forse la differenza fra noi due e che tu sei dirigente sindacale, io sono dirigente di un'azienda privata e chi non porta risultati subito e concreti va a casa. Oggi più che mai.
Con sincera stima nei riguardi tuoi e in tutte le altre persone nominate e non che scrivono su questo forum.
Grazie
Ciao
lucio insinga
dario di calì
Messaggi: 34
Iscritto il: 27 set 2008, 8:17
Località: enna

Re: Cosa fare

Messaggio da dario di calì »

Caro Lucio,
ti ringrazio per complimenti,si "sente " che ti sta cuore Mistretta,ti fa onore. Io non sono un sindacalista di professione,il mio lavoro è in una azienda pubblica
(sanità :lol: )la differenza tra te me è in un altra cosa,ti spiego, se la tua azienda deve acquistare una penna, il personale preposto và nel primo negozio è compra la penna,nella mia azienda funziona cosi : 1) si costituisce il capitolato di spesa;2) si fa una gara d'appalto con invito minimo di tre fornitori(tempo almeno 30gg);3) si espleta la gara d'appalto con nomina del vincitore;4) si verifica che il vincitore abbia tutti i requisiti (certif. antimafia,iscrizione alla camera di commercio,ecc);5) si pubblica il risultato della gara d'appalto per eventuali ricorsi;6) infine si invita il vincitore a fornire la penna.Questo funziona così purtroppo in tutte le amministrazioni pubbliche.Io credo che abbia ragione Guglielmo Tita,si stabiliscono delle priorità si porta avanti un progetto per volta,con un gruppo di persone senza colori ma con il solo interesse di migliorare Mistretta,supportati da gruppi esterni che si mettano a disposizione.
Un abbraccio Dario.

P.S.Mi piacerebbe sentire il parere di un "residente" visto tutti i problemi che cita Lucioinsinga o è troppo occupato.......
lucioinsinga
Messaggi: 98
Iscritto il: 26 giu 2008, 9:41
Località: Firenze

Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

anche su questo hai ragione che siano i residenti a dire la loro.
Noi possiamo sfruculiare, sollecitare, stimolare ma "a bannera" se la deve "impunere" qualcuno locale che gestisca la macchina, non il bisogno, a quello ci hanno già pensato.
Ciao
lucio insinga
a.b.c.
Messaggi: 41
Iscritto il: 28 mag 2008, 13:56

Re: Cosa fare

Messaggio da a.b.c. »

...la discussione si è un pò accesa!
ma vi rendete conto che le poche persone che scrivono sono solo "forestieri"?
se le iniziative non partono dai residenti si fa solo chiaccherare...
Mi sembra di capire, che il numero di persone attive (soprattutto dell'associazione) nel forum sia sempre meno, forse perchè infastiditi dai discorsi meno culturali e più pratici sia del sottoscritto che di Insinga ecc.?
Non vi sembra?
Ciao prof, avv, dott, cav, sig, sig.ra....
Lucia Graziano
Segretaria di redazione
Messaggi: 11
Iscritto il: 26 mar 2008, 10:05
Località: Mistretta

Re: Cosa fare

Messaggio da Lucia Graziano »

Guglielmo,
l’idea di bandire un concorso di idee da parte del Centro Storico, non può che trovarci pienamente d’accordo. Qualche anno fa , una proposta del genere , l’avevamo lanciata attraverso il nostro giornale che però non ha avuto nessun riscontro da parte dei cittadini e soprattutto dai giovani. Forse non siamo riusciti a trovare la formula giusta per creare quel “dinamismo e coinvolgimento” di cui lei parla . Professionisti nel campo dell’architettura avevano elaborato alcuni progetti che portati all’attenzione delle autorità locali, non si sono potuti realizzare per mancanza di mezzi finanziari da parte del Comune che non poteva sostenere costi ritenuti troppo onerosi. Detto ciò, siamo sempre lieti di accogliere la sua proposta e magari con il suo aiuto elaborare un progetto di intervento più articolato che possa stavolta smuovere finalmente la stagnante e sonnacchiosa società amastratina. Potremo parlarne più approfonditamente quando verrà in Sicilia e quindi a Mistretta. I temi che lei propone sono tutti interessanti e nello stesso tempo è condivisibile anche l’idea di concentrarsi su un progetto anziché su mille progetti. La nostra Associazione ha sempre ritenuto che il turismo in tutte le sue sfaccettature ma soprattutto quello culturale, visto che dalla nostra abbiamo un grosso patrimonio architettonico, storico e perché no intellettuale ( vedi Giuseppe Cocchiara, Antonino Pagliaro, Tommaso Aversa, ecc.) dovrebbe essere il polo di attrazione e di sviluppo economico. L’idea del Paese Albergo tanto cara a Lucio Insinga, i mistrettesi la stanno realizzando in proprio attraverso la ristrutturazione di casette nel centro storico che vengono affittate di volta in volta ad una clientela che ruota principalmente attorno all’ospedale, ma come tutta l’economia mistrettese, è un fenomeno slegato e sporadico senza un disegno organico di coordinamento. L’associazionismo, e qui concordiamo pienamente quanto detto a tal proposito da Luigi Marinaro in un suo precedente post, è un fenomeno che dovrebbe essere analizzato al fine di trasformarlo in una vera e propria forza a servizio della comunità e perché no anche della politica. Per fare realmente turismo bisogna disporre di infrastrutture e ricettività, ma si ha soprattutto bisogno di un governo municipale che riesca ad amministrare e soprattutto a programmare. Purtroppo l’attuale amministrazione (come del resto anche quelle passate), si è lasciata impantanare in pastoie politiche e ripicche personali, e quindi almeno per il momento, non c’è nulla da sperare.
Ma per essere propositivi cominciamo anche noi a lanciare delle idee. Non ci si può rimproverare di non essere stati di pungolo. Turismo culturale, con l’indotto necessario per la sua realizzazione, restauro dell’esistente e quindi sviluppo di una edilizia fortemente tipicizzata, volta alle funzionalità delle riprese di palazzi, case e siti architettonici caratterizzati da una unicità ben difficilmente individuabile in altri paesi della Sicilia. Non per nulla Eva Cantarella ha lanciato un’idea “Mistretta, patrimonio dell’umanità”. E per scendere più in particolari, una scuola di restauro a tutto campo. Queste idee devono essere supportate da sinergie pubblico-privato necessarie per la loro realizzazione. Su queste cose si può a nostro avviso cominciare-continuare a lavorare.
Cari saluti, Lucia Graziano

PS Colgo l’occasione per salutare tutti gli amici del forum ed in particolare Paolo Giaconia , a nome mio e di tutto lo staff del giornale
lucioinsinga
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Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

Lucia,
mi scusi ma avrei una proposta un pò avanzata tecnologicamente ma che forse consente a tutti di essere presenti (Guglielmo Tita, Giaconia, Sirni, Cannata, a,b.c., dario ecc.)
Installate sui vostri pc il programma skipe che è libero e permette di chattare e stare al telefono a costo zero (ora per la precisione con l'estero si pagherà qualche cent).
Organizziamo una bella teleconferenza così' non aspettiamo che ognuno di noi debba essere presente. Scrivo ciò proprio per agevolare la presenza dei non residenti e dare inizio del progetto lanciato da Tita.
:o Se vado troppo veloce, basta dirlo e mi metto al passo con voi.
Buona notte
lucio insinga
dario di calì
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Re: Cosa fare

Messaggio da dario di calì »

Caro Lucio,
vedi che a forza di sfruculiare qualcosa si muove,continuamo a provocare....... :o
Carissima Lucia Graziano,
Ma avete bisogno di Guglielmo Tita, (che tra l'altro stimo moltissimo),che viene dal Quebec per sviluppare un progetto?
Cara Lucia mi scusi il tono confidenziale ma cosi date ragione a Lucio,qui il problema non è a chi la spara più grossa o espone il progetto più roboante.
Sono i soldi.Può essere banale,venale scelga lei il temine mail problema è questo :i soldi.I comuni con la soppressione dell'ici,hanno meno soldi da gestire
e naturalmente paesi come mistretta o enna lontani da flussi commerciali-turisti,ne risentono.io credo il problema si risolve al contrario prima vediamo le risorse poi sviluppiamo il progetto.
Proposte:(se non sono state attuate)organizzate una fiera dell'agricoltura con esposizioni di prodotti locali,magari invitando qualcuno da Santo S. di Camastra,e associazioni di camperisti (basta invitarli vengono dappertutto,qui è stato fatto) coinvolgete la Pro Loco,il Comune,e perchè no i privati.
Organizzate un concorso di pittura a premi tra pittori non professionisti di Mistretta e non, per avvicinare all'arte chi è meno esperto come me,con esposizione anche di pittori professionisti.Coinvolgendo nel progetto tutti quelli che ne hanno voglia.
Carissima Lucia scusi la mia provocazione veda anchio abito in un "paese"immobile con la gente stanca e vecchia in testa e quando vado al nord in paesi più piccoli del mio e vedo che tutto funziona meglio mi stringe il cuore.
un affettuoso abbraccio dario
lucioinsinga
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Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

Gentilissimi,
proprio per evitare quanto detto da dario ( pianti di miseria x assenza di fondi) ci dovrenno sforzare di troavre un'idea che promossa dall'associazione e fatta successivamente propria dall'ente pubblico, fosse anche a costo zero per il Comune o comunque con un esborso iniziale ma di certo rientro.
Ad. esempio: impegno di fondi demaniali per la produzione di energia alternativa che tramite il conto energia consente di ammortizzare l'investimento e presenta un vantaggio immediato per chi vi aderisce.
Saluti
lucio insinga
paologiaconia
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Re: Cosa fare

Messaggio da paologiaconia »

Cari amici del Centro Storico,
Il fatto di non essere intervenuto, non è dovuto a disinteresse, tutt’altro, ho preferito ascoltare anche perché ho trovato i vostri interventi ricchi di proposte valide e costruttive.
Rimango sempre del parere di concedere tempo fino alla fine del mese per una risposta, chiarimenti e garanzie dal Sindaco e la Giunta, anche se sinceramente prevedo l’esito, ed in questo sono d’accordo con Giuseppe Sirni.
- Al nostro Presidente, grazie per la stima e la fiducia.
- A Miriam Di Salvo : Sono pienamente d’accordo, sia sul prepararci per una lista civica senza nessun colore politico, senza inciuci, ma con a cuore i problemi di Mistretta, puntando soprattutto al progetto ‘paese albergo’.
- A Giuseppe Sirni, sono d’accordo sull’utilità di poter contare anche su Telemistretta e sul fatto che la stessa venga messa finalmente a disposizione del paese.
A Salvatore, l’apertura di nuovi cantieri, per l’ammodernamento della Tirreno/Gela, non penso sia merito o demerito della Giunta Antoci, ma fa parte di progetti e programmi ( e non solo.....) decisi più in alto. Sul fatto che amministrare non è facile, sono d’accordo con Miriam che credo Le abbia risposto esaurientemente, aggiungerei solo che oltre alle capacità, la volontà e tutto il resto, non credo sia possibile fare coscienziosamente il Sindaco di una cittadina con tanti problemi, e CONTEMPORANEAMENTE fare il medico o l’avvocato, ho provato sulla mia pelle a fare un solo lavoro bene, e quello che mi è sempre mancato è stato il tempo a disposizione, figuriamoci a farne altrettanto bene due !
A Peppino Ciccia, darci una scadenza fissa ( 30 novembre ) non prorogabile, ritengo sia un segnale di serietà, e la volontà di fare. Certo, occorre tener conto della gente, ma soprattutto di convincerli che ciò che vorremmo fare è per il bene di tutti e di Mistretta in primo luogo, confido molto sul fatto che i mistrettesi capiranno perchè sono persone intelligenti, forse solo un po’ apatici o demoralizzati.
Ad a.b.c., sono d’accordo nel cercare di valorizzare il centro storico ed incentivare mostre, manifestazioni, concerti, nei limiti delle disponibilità delle casse del Comune.
A Lucio Insinga, mi sembra che lo scontento nei riguardi di chi ci amministra sia palese, il colore politico, penso, dovrà essere messo da parte, sarei favorevole ad una lista civica apolitica e non legata a questo o quel carrozzone. La fase attuale, senza dubbio costruttiva, non è altro che il preambolo per le successive, in cui sulla base delle proposte, le disponibilità delle persone ed il riscontro di uno spirito civico, come hai ben individuato, si passa alla stesura di un programma da attuare, le scelte, le strategie. Sono anche favorevole alla tua proposta di una teleconferenza.
A Dario Di Calì, innanzi tutto un grazie di cuore a nome di tutti e di Mistretta, a Lei, che se pur non direttamente coinvolto emotivamente, sta in maniera costruttiva dandoci una mano disinteressata, consapevole della nostra buona fede e della nostra volontà. Purtroppo non abbiamo né una radio, né una televisione, che lo è solo nel nome e lo spazio che dedica a Mistretta, alla sua gente, alle esigenze, per non parlare del nostro giornale, totalmente ignorato, del forum poi neanche a parlarne di questa accozzaglia di mangiapreti. La definirei più teleparrocchia che non teleMISTRETTA.
A Lucia Graziano, grazie per i saluti. Sono d’accordo sul concorso per il miglior programma, ma anch’io penso si debba puntare sul recupero del centro storico e dei quartieri abbandonati, individuati nel Suo bel servizio sul ‘Roccazzo’ ed al restauro dei fabbricati cadenti o fatiscenti. Provi a rispolverare il progetto del Prof. Taormina. A mio parere è su questi fabbricati che dovrebbe essere applicata un’ICI più consistente in modo da stimolarne il recupero e la fruizione o in alternativa l’alienazione. Sarei favorevole ad una revisione, direi più una verifica sull’applicazione dell’Ici, mi risulta che qualche nostro concittadino fa il furbetto, grazie anche alla trascuratezza e l’indolenza degli amministratori. A proposito, sarei anche favorevole ad una radicale revisione dei fitti dei terreni comunali, facilmente qualche amico cointeressato, mi priverà del suo saluto, pazienza ! Ed altro. Qualcuno sa dirmi se l’Ici va applicata anche ai terreni agricoli ? Io non lo so.
Premesso che se Mistretta perderà qualche struttura pubblica, ospedale, tribunale, macello, ecc. purtroppo, non sarà colpa di questo o di quello, ne tanto meno merito suo, fa parte di programmi governativi. Male hanno fatto i politici del passato a fare credere alla gente meriti propri o demeriti altrui.
Vedrei un futuro Mistretta, nel campo del turismo di medio periodo ed una offerta di soggiorni in appartamenti nel centro storico, ottenuti dal recupero di tutti i fabbricati inagibili che sono tanti, coinvolgendo l’iniziativa privata e finanziatori interni ed esterni. L’amministrazione dovrebbe solo avere il compito di garantire tutti i servizi in maniera valida ed efficiente e sviluppare quelle iniziative che possano dare una risposta alla domanda ‘Mistretta perché ?’. Tutto il resto, verrebbe da se : Sviluppo dell’edilizia, artigianato, commercio, occupazione, maggiore circolazione monetaria.
Unitamente al mio invito a proseguire con l’attuale spirito propositivo, mi è lieta l’occasione per un caloroso abbraccio.
Paolo Giaconia
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Giuseppe Sirni
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Re: Cosa fare

Messaggio da Giuseppe Sirni »

Cari amici del forum, gentile signor Giaconia,
condivido in toto le sue riflessioni. molte delle cose che lei ha detto, avevo avuto modo di affermarle in questi mesi di attività del forum.
Nel contempo, penso che bisogna lavorare molto sugli abitanti di Mistretta, sono loro che decideranno quando saranno chiamati ad esprimere il loro voto. Chi vorrà contrastare il declino di Mistretta dovrà lottare anche contro decenni di clientelismo e arroganza, non sarà facile. Bisogna scuotere le coscienze. Quello che manca, mi spiace dirlo, è il senso civico.
Senza tutto ciò sarà una battaglia persa.
Buona notte.
Giuseppe Sirni
dario di calì
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Re: Cosa fare

Messaggio da dario di calì »

Carissimo Sig. Giaconia,
un pò la invidio perchè Lei abita nella mia città,sebbene sono ad Enna da un ventennio mi sento sempre un palermitano.Premesso questo,Le dico con tutta sincerità mi sembra di aver trovato un bel gruppo di amici anche se non vi conosco personalmente,per questo Le dico che sono disponibile a contribuire per quello che i miei mezzi mi permettono per lo sviluppo di un vostro progetto.
un abbraccio Dario
Lucia Graziano
Segretaria di redazione
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Località: Mistretta

Re: Cosa fare

Messaggio da Lucia Graziano »

Cari amici del forum,
credo che alcuni chiarimenti in merito ai vostri interventi siano d’obbligo.
Innanzitutto una piccola precisazione il fotoservizio che ho realizzato era sul quartiere “Casazza” e non sul “Roccazzo”. Detto ciò entriamo nel vivo di alcuni argomenti :
1 – Politica.
Giuseppe Sirni ha toccato un punto dolente della società amastratina: manca il senso civico! Lo abbiamo sperimentato direttamente, quando tre anni fa un gruppo di amici “forestieri” residenti a Bergamo e dintorni, intenzionati a fare a qualcosa per Mistretta, sono scesi in campo, come si usa dire oggi. Nacque con loro ed intorno a loro un movimento denominato “Insieme per Mistretta”, che poi alla fine ha portato alla elezione dell’avv. Iano Antoci. Questo movimento si era dato delle regole di carattere generale cioè si poneva in una area di centro sinistra ma con una caratteristica: fuori i partiti e porte aperte a tutti i cittadini che avevano a cuore il cambiamento della città. Inizialmente il movimento ha cercato di coinvolgere i sodalizi, le associazioni, con invito a partecipare agli incontri e dire la loro, a proporre i loro programmi; ha cercato in tutti i modi di avvicinare i giovani, ma forse erano troppo impegnati alle partite di birra al bar. Fu amaramente constatato che il benessere della città stava a cuore solo a pochi. Fu un cammino troppo lungo, che alla fine ha perso molti pezzi per strada e lo spirito iniziale è scomparso con l’ingresso dei partiti che hanno seguito la solita logica delle alleanze con il portare dentro qualche elemento poco incline al cambiamento. Il risultato è storia di oggi.
2- valorizzazione del Centro storico.
Chi è stato vicino all’attività dell’associazione, sa che la nostra vocazione è sempre stata quella non solo di valorizzare e salvaguardare il centro storico ma anche di denunciare, attraverso le pagine del nostro giornale, la cattiva gestione del decoro urbano, con editoriali pungenti e con vignette satiriche firmate Enzo Salanitro.
Attraverso una martellante campagna di sensibilizzazione della valorizzazione della pietra dorata di Mistretta e nel contempo con l’invito ai cittadini a svestire le loro case dal cemento che gli anni settanta avevano prodotto, si è sviluppata un edilizia tipicizzata, raggiungendo un buon livello di professionalità, anche se, in alcuni casi ad onor del vero, è prevalso il cattivo gusto. Vocazione che dura ancora oggi e che tutti questi anni di battaglie non hanno minimamente scalfito.
Il nostro motto “il passato per il nostro futuro” è quanto mai vivo e operativo all’interno dell’associazione che, con spirito democratico, accetta qualsiasi critica purché costruttiva come anche tutte le idee propositive, vengano esse dal Quebec o da Enna ecc.
3- Caro Dario attuare sagre, fiere agricole e quant’altro, manifestazioni dell’effimero, dipende principalmente dalle associazioni di categoria. Anche se in passato devo ammettere che qualcuno si è attivato in questo senso. Dal canto nostro ci muoviamo promuovendo principalmente eventi, mostre nel centro storico, il premio Maria Messina ecc. ma soprattutto cerchiamo di elaborare progetti con l’aiuto di professionisti nostri amici. Siamo perfettamente daccordo, consapevoli, come voi, che ci vogliono mezzi finanziari per realizzarli. Ma la nostra filosofia è quella di avere a disposizione progetti già pronti per una eventuale loro realizzazione qualora se ne presentasse l’occasione e si potesse disporre di eventuali finanziamenti. Comunque posso assicurarle che tutte le associazioni presenti a Mistretta ognuno con le proprie competenze cercano di fare del loro meglio per vivacizzare l’estate amastratina.
Concludo ringraziandola per il suo contributo alla nostra associazione e siamo disponibili ad incontrarla non appena ci farà l’onore di venire a Mistretta, invito naturalmente esteso a tutti gli amici del forum.
Un affettuoso saluto a tutti – Lucia Graziano

p.s. volevo dire a Paolo Giaconia che i Comuni se vogliono possono deliberare sull’applicazione dell’ici ai terreni agricoli. Ne hanno facoltà. Il Comune di Mistretta, per esempio, li ha esentati.
lucioinsinga
Messaggi: 98
Iscritto il: 26 giu 2008, 9:41
Località: Firenze

Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

Gentilissimi,
poc'anzi, sotto politica locale, nell'argomento "Garantire gli equilibri di chi governa. Chi sa intervenga!" ho risposto ad un messaggio personale del Presidente del Consiglio Comunale.
Scrivo ciò solo perchè penso che da quando scrivo in questo forum, per la prima volta, un esponente dell'attuale amministrazione si è abbassato a colloquiare con i comuni mortali come noi. Intendiamoci....fatti personali (pubblici) però è un inizio.
Fatta questa premessa veniamo a noi.
Personalmente concordo con tutti i Vostri interventi, sottolineo una cosa che Giuseppe ha messo bene in luce. La maggior parte dei blogger è residente fuori Mistretta e l'aria è diversa da quella ru nuostru cuozzo.
I soggetti di buona volontà dovranno essere gioco forza locali e avranno sicuramente tutto il nostro appoggio personale, morale, scientifico, professionale e culturale possibile ma, come Ulisse, dovranno organizzarsi perchè è facile cadere preda delle sirene.
In ogni caso la nostra si può considerare una prova tecnica di laboratorio.
Quindi andiamo avanti. Orami Natale è vicino. Quindi la maggior parte di noi tornerà alla terra natia. Mancherebbe Guglielmo Tita che se non ricordo male arriverà a Gennaio.
Che decidano i vertici se fare una pre-riunione e poi un successivo follow upo con Guglielmo o in modo diverso.
Io ci sono
Ciao
lucio insinga
Pippo Mancuso
Messaggi: 23
Iscritto il: 16 nov 2008, 19:57

Re: Cosa fare

Messaggio da Pippo Mancuso »

"Scrivo ciò solo perchè penso che da quando scrivo in questo forum, per la prima volta, un esponente dell'attuale amministrazione si è abbassato a colloquiare con i comuni mortali come noi."
Gentile Luciano, pensavo di essere stato chiaro prima. Non conoscevo questo "Forum" e quindi non potevo esserci........ Ora l'ho scoperto e non mi sono nascosto! Sono qui e non ritengo di "abbassarmi" colloquiando con le tantissime persone per bene che "abitano" in questa casa comune!!! Chi mi conosce bene sa perfettamente che non mi sono mai sottratto al confronto civile e che la mia capacità di ascolto, già abbastanza grande, diventa quasi un dovere per me quando c'è una opinione che diverge dalla mia. E tutte le volte che non sono da qualche parte è solo perchè nessuno mi ha chiesto di andarci e mai perchè io mi sia mai rifiutato di partecipare. Sono qui e spero solo di poter essere utile a qualcuno o a qualcosa, e soprattutto voglio poter continuare ancora a credere che i pensieri trasparenti, le menti rischiarate e le coscienze libere siano ancora tante.......anche qui, soprattutto qui! A ben risentirci e soprattutto sii curioso.......così mi impegni di più!!!!
Pippo Mancuso
Messaggi: 23
Iscritto il: 16 nov 2008, 19:57

Re: Cosa fare

Messaggio da Pippo Mancuso »

Gentilissimo Paolo,
sono qui da qualche giorno ( forse da qualche ora meglio....) e volevo, prima di indirizzarLe questo saluto, leggere tutto ciò che Lei ha scritto e manifestato in termini di idee e di proposizioni attraverso il Forum. Ci sarebbe voluto ancora del tempo e allora meglio, a volte, cominciare dalla fine!!! Lei sa che la stimo molto.....a pelle certo! Ma non solo. Perchè spesso mi capita di imbattermi in funzionari della Regione (per colpa del mio lavoro!!!) Mi presento: "Sono l'ex Segretario Particolare dell'onorevole..., sono l'attuale Segretario Particolare dell'onorevole...., sono il Presidente del Consiglio di Mistretta.....,desidererei ....; e, risposta testuale: "ah....ma Lei è di Mistretta?? ma allora conosce Paolo Giaconia? una persona per bene....un uomo nobile....." E in quel momento capisco che la mia stima per Lei va nella direzione giusta, mi gratifica e mi fa desiderare di potermi guadagnare, attraverso i miei comportamenti, la Sua stima e delle persone come Lei! Sono qui anche per questo........! Grazie comunque per quanto il suo cuore e la sua intelligenza sapranno ad essere al servizio di questa collettività!!! Con amicizia. Pippo Mancuso
dario di calì
Messaggi: 34
Iscritto il: 27 set 2008, 8:17
Località: enna

Re: Cosa fare

Messaggio da dario di calì »

Cara Lucia,
non era mia intenzione proporvi sagre,fiere e quant'altro,nè tantomeno innestare una polemica coinvolgendo Guglielmo Tita.Il mio intento era una semplice e affettuosa provocazione o come dice Lucio Insinga uno sfruculiamento costruttivo.
Mi ero accorto chei più "assidui" frequentatori del forum sono in non residenti egli stranieri come me.Per quanto mi riguarda sarebbe presuntuoso da parte mia elaborare progetti o proposte su una citta che non conosco.
Preferisco appropriarmi del ruolo di spettatore. La ringrazio dell'invito saràun piacere venire quest'estate a Mistretta.
Vorrei esprimere un parere sul primo punto da Lei affrontato:
Credo che la maggior parte dei cittadini del sud,abbiano maturato una sfiducia cronica nella politica locale,in quanto essa è più concentrata negli interessi personali che nella comunità in cui operano.
Nella città dove vivo,l'indifferenza dei politici locali ha provocato il trasferimento della Telecom, dell'Enel,la chiusura della banca d'Italia,causando disoccupazione e disservizi.La gestione dei rifiuti passata dai comuni a gli Ato è stata per il sud un'altra furbata della politica con assuzioni in maniera spregiudicata,con un aumento dei costi è un peggioramento del servizio.Il nuovo piano sanitario regionale produrrà una diminuzione delle prestazioni sanitarie,con aumento dei "viaggi" verso il nord,e naturalmente blocco delle assunzioni.Nella mia provincia è previsto la chiusura di ben due ospedali.
Il politico del sud sviluppa una politica clientelare,perchè si assoggetta al bisogno dei cittadini (a volte si ricorre al politico per una semplice pratica)e i giovani crescono non con la convizione di chi è più bravo va avanti,ma con il peso politico di appartenezza.
Il politico del nord,non ha bisogno di sviluppare una politica clientelare,perchè non c'è richiesta,quindi si concentra in un aumento dei servizi per la comunità.
Forse tutto questo può sembrarle pessimismo,invece è una determinata convinzione.
Un abbraccio dario
Guglielmo Tita
Messaggi: 26
Iscritto il: 30 mar 2008, 1:55
Località: Québec, Canada

Economia del sapere e sviluppo

Messaggio da Guglielmo Tita »

Buongiorno a tutti,

Da una rapida analisi dei temi fino ad oggi trattati in questo forum, appare evidente che quelli associati allo sviluppo economico (particolarmente del turismo) ed alla politica locale hanno stimolato il più gran numero di risposte (71 %). I temi culturali (arte, storia, letteratura...) hanno stimolato il 19 % delle risposte. Il restante 10 % é associato a temi vari.

Da questa constatazione e dai contenuti delle risposte ai diversi temi possono emergere numerose rilfessioni di fondo. Tra queste ne scelgo una (quasi) a caso: Economia del sapere e sviluppo.

Storicamente, le società che hanno scommesso sullo sviluppo della conoscenza e della cultura in generale sono quelle che hanno raggiunto i livelli di prosperità più alti e più durevoli. Oggi più che mai, le comunità umane che basano il proprio sviluppo sui principi di un’economia del sapere sono le sole a potersi assicurare la sopravvivenza a lungo termine. Le sfide del futuro richiedono conoscenze avanzate e la capacità di utilizzarle. Questo é valido su un piano generale, come a livelli più specifici. Per esempio: il turismo.

Oggi, il livello culturale del turista medio é significativamente più alto di quello del turista di 20, 30, 40 anni fa. Il turista moderno ha un livello scolastico più avanzato ed un orizzonte culturale più vasto ed é quindi più portato a trovare gratificazione nello stimolo intellettuale (= culturale).

Da ciò segue che lo sviluppo del settore turistico di una regione “economicamente disagiata” non é solo legata allo sviluppo di infrastrutture d’alloggio (hotels, campeggi, pensioni) o d’accesso (strade, aeroporti...), ma anche alla valorizzazione ed allo sviluppo del patrimonio culturale locale (architettura, esposizioni d’arte, spettacoli, corsi di formazione, gastronomia...). Quanto più particolare sarà tale patrimonio messo in valore, tanto più esso permetterà alla località di distinguersi da altre potenziali destinazioni turistiche competitrici. Gli attori locali (politici, amministratori, investitori...) devono tenere conto di questa realtà, se vogliono scommettere sul turismo come leva per lo sviluppo locale.

Su un piano più generale, scommettere su un’economia del sapere equivale a promuovere lo sviluppo del capitale sociale (risorse collettive) ed umano (competenze individuali). Ciò induce inevitabilmente un incremento della creatività imprenditoriale locale ed una moltiplicazione delle opportunità settoriali.

Una cosa é comunque certa: é fortemente improbabile che l’organo governativo di una collettività (ex: il Comune) possa incitare una rivitalizzazione dell’economia locale senza ricorrere ad un processo di consultazione e di concertazione con le forze vive locali (associazioni professionali e culturali, istituzioni d’insegnamento, imprenditori, etc.). La consultazione e la concertazione (in sedute pubbliche o intersettoriali) equivalgono a ottimizzare il “sapere” collettivo ed a metterlo a profitto.

É quindi auspicabile che un piano strategico per lo sviluppo di Mistretta venga realizzato e che questo sia il risultato di un processo consultativo pubblico e trasparente. É anche necessario che alla pianificazione strategica segua un piano esecutivo (messa in opera delle strategie di sviluppo), garantendo a quest’ultimo dei meccanismi di controllo e di orientamento (ex: indicatori di prestazione).

Quanto ho detto qui può sembrare scontato. É sicuramente lo é. Ma, spesso, le cose più scontate sono quelle meno praticate.

Cari saluti,

Guglielmo

P.S. 1
Mi permetto di proporre un cambiamento del titolo della cartella "Politica locale" con "Sviluppo locale". Questo potrebbe contribuire a orientare le discussioni in modo più costruttivo ed a evitare inutili recriminazioni o prese di posizione. In fondo, la politica é anche l'esercizio del dibattito fine allo sviluppo delle comunità (o, almeno, così dovrebbe essere...).

P.S. 2
Caro Luciosinga,
Purtroppo, il mio viaggio in Italia é rimandato ad una data futura ancora da determinare. Mi farebbe piacere venire a Mistretta per le prossime vacanze Natalizie, ma altri impegni di lavoro e personali mi porteranno altrove. La ringrazio comunque di aver pensato a me. Rimango comunque disponibile per eventuali discussioni su soggetti di interesse amastratino.
lucioinsinga
Messaggi: 98
Iscritto il: 26 giu 2008, 9:41
Località: Firenze

Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

[quote="Pippo Mancuso"]"Scrivo ciò solo perchè penso che da quando scrivo in questo forum, per la prima volta, un esponente dell'attuale amministrazione si è abbassato a colloquiare con i comuni mortali come noi."
Gentile Luciano, pensavo di essere stato chiaro prima. Non conoscevo questo "Forum" e quindi non potevo esserci........ Ora l'ho scoperto e non mi sono.....

Pippo, essendo io di madrelingua siciliana e come seconda lingua l'italiano, forse mi sono spiegato male.
NON HO SCRITTO CHE TU fino ad ora non ti sei abbassato.... Ma, a memoria mia, per la prima volta un esponente dell'amm. com. si è abbassato (quindi un componente di tutta l'amministrazione). Fra l'altro ho citato la circostanza perchè io sono lieto della tua presenza e ritengo di scriverlo, ancorchè senza delega di alcuno, a nome di tutti.
Ciao
lucio insinga
lucioinsinga
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Località: Firenze

Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

Caro Guglielmo,
mi spiace del contrattempo che non ti consente di tornare a Mistretta. In un modo nell'altro quando la direzione del Centro Storico, della quale non faccio parte (sono solo un modestissimo collaboratore del giornale) avrà sciolto le riserve su come dialogare on line, avremo certamente modo di confrontarci insieme agli altri amici sui vari temi.
********
Non sò se ieri sera qualcuno ha avuto modo di guardare la trasmissione su La 7, "Otto e mezzo". E' stato ospite, fra gli altri, l'on. Sgarbi, Sindaco di Salemi (11.600 abitanti). Dalla trasmissione è emerso chiaramente che sgarbi, nella sua veste di sindaco, sta esercitando dei poteri enormi.
Ma mi chiedo e vi chiedo allora. Ma i Sindaci li hanno questi poteri e quindi possono agire a prescindere della propria importanza personale, oppure lui ha ricevuto poteri speciali (il che non è emerso?)
Saluti
lucio insinga
Guglielmo Tita
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Località: Québec, Canada

Proposte per un Forum migliore

Messaggio da Guglielmo Tita »

Cari Amici del Forum,

Dal mio ultimo intervento del 19 novembre, molti altri hanno seguito. Confesso però che ho della difficoltà a seguire il tutto. La ragione principale di questa difficoltà é la mia pressocché totale ignoranza delle relazioni interpersonali tra gli individui in causa et delle vicende socio-politiche amastratine.

Ciò detto, credo però che, al fine di rendere il Forum più efficente nel suo proposito (ossia favorire il dibattito costruttivo), esso debba essere quanto più possibile “purgato” da recriminazioni e spiegazioni personali ad oltranza. Se specifici individui, eletti o meno, sentono il bisogno di spiegarsi tra di loro, lo possono fare negli spazi personali del forum o, ancora meglio, discutendo in “piazza”.

Trovo estremamente interessante il fatto che alcuni cittadini eletti del Comune di Mistretta arricchiscano il dibattito nel Forum. Tuttavia, credo che l’arricchimento debba essere biunivoco. Ossia, se il dibattito del Forum beneficia della presenza del “potere esecutivo” del Comune, é anche vero che quest’ultimo può beneficiare di questo luogo di discussione per migliorare il dibattito e l’azione politica del Comune.

Questo forum, frequentato da persone lucide, motivate ed articolate, deve essere percepito come una forza al servizio della città, e non come un luogo di sfogo e di futili diatribe. A tale proposito, mi permetto di invitare tutti i frequentatori del Forum ad impostare gli interventi su una base costruttiva e non accusatoria.

Cari saluti,

Guglielmo

P.S.
Proposta 1: Al fine di facilitare la lettura degli ultimi messaggi, propongo una classificazione degli interventi in ordine cronologico inverso (dall’ultimo al primo).

Proposta 2: Al fine di rendere meno ostica la lettura degli interventi, sarebbe utile porre un limite tecnico alla lunghezza dei messaggi (ex: max 800 parole). A tale proposito, sono pienamente d’accordo che un’idea ben strutturata non ha bisogno di tante parole.
lucioinsinga
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Località: Firenze

Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

Ciao Guglielmo,
sull'argomento "garantire gli equilibri........" ho inserito un messaggio che ti chiedo di leggere.
Credo che i due argomenti (questo e l'altro) sono strettamente correlati perchè non possiamo "fare" se non pensiamo anche alla "governabilità".
Riflettiamo un attimo se non è il caso di ripartire con un nuovo argomento in modo che verta esclusivamente sulla progettualità/bisogni.
Grazie
Ciao
lucio insinga
Giuseppe Ciccia
Redattore capo
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Iscritto il: 25 mar 2008, 18:00
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Re: Cosa fare

Messaggio da Giuseppe Ciccia »

egregio professore condivido pienamente quanto da lei detto nel suo ultimo messaggio: mi riferisco alla esigenza di dividere il forum in una area "politica" distinguendola da un'area proprositiva e di progettualità. Come me la pensa Paolo Giaconia che ha provvedutro subito a crear uno spazio indipendente per una iniziativa che pur usufruendo del forum in realtà va oltre negli intenti gettando le basi per qualcosa di diverso da una semplice discussione. Sicuramente aderirà a questa area riservata chi vuole cominciuare un cammino piuù pretrtamente politico in vista di eventuali prossime elezioni. il resto del forum continuerà il suo tradizionale cammino nella speranza che si manifestino idee e propositi nuovi da inserire in un programma di sviluppo della nostra cittadina.
condivido e per questo lo pubblichieremo su "il centro storico", il suo precedente intervento che mi sembra quanto mai indicativo per chi vorrà occuaprsi dello sviluppo economico di mistretta. spero che altri raccolgano il suo invito implicito a partecipare alla discussione sul tema da lei ha proposto.
cari saluti, Giuseppe Ciccia
mistretta, 12/12/2008-
paologiaconia
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Re: Cosa fare

Messaggio da paologiaconia »

Cari Amici del Centro Storico,
Ho ascoltato con vivo interesse il Vostro scambio di chiarimenti e di opinioni, leggendo e rileggendo più volte i Vostri interventi, poiché come diceva un noto politico dei tempi, è tra le righe che si percepisce la volontà e le aspettative di ciascuno di noi.
Il fatto di dissentire con alcuni, non lede nella maniera più assoluta la stima affettuosa che nutro per ciascuno di Voi. E’ solo una questione di punti di vista, di interpretazioni, di prospettive.
Filippo Giordano, ritiene che il dare ancora il Suo appoggio all’attuale Sindaco ed all’attuale giunta sia l’unica strada da seguire per contrastare un’affermazione “sanzarelliana”. A mio giudizio, non è questa la strada da seguire, occupandoci di quale morte augurare alla nostra Mistretta.
Ed anche Peppino Ciccia, mi sembra propenso ad orientarsi verso il male minore.
Ma alla luce di ciò, potremmo solo rassegnarci per il prossimo futuro ad assistere ai ‘secoli bui’ per Mistretta e quindi per tutti noi.
Io non ci sto ! Non lo accetto, almeno passivamente accollandomene la colpa da parte delle generazioni future !
Non mi soffermo sull’operato dell’attuale Giunta: bilancio, difensore civico ecc. che sono fatti puramente marginali, né tanto meno vado a ritroso al tempo di Mascellino ecc. che nulla hanno di costruttivo e programmatico.
Ma è una frase del Nostro Presidente Nino Testagrossa, che mi induce a riflettere :
il riscatto morale e materiale della nostra cittadina è manifesta nel constatare l’assenza di amministratori rivoluzionari e decisi a lottare per la rinascita di Mistretta . Il silenzio non è mai stato foriero di buoni propositi.
Non credo che possiamo considerare tali gli attuali amministratori né tanto meno i precedenti !
Lucio Insinga, si poneva la domanda su quali poteri speciali e non aveva ottenuto Vittorio Sgarbi a Salemi. Ho cercato di informarmi ed attingere notizie: Nessun potere diverso, solo una grande voglia di fare, il coraggio, l’iniziativa, la fantasia, la determinazione.
Pippo Mancuso, nel Suo intervento del 5 dicembre in ‘garantire gli equilibri’ chiarisce parte dell’origine del male quando dice parlando del Sindaco: Due mezze presenze settimanali.......!!!!!, cosa possiamo pretendere da chi dedica a Mistretta in un anno, poco più di quanto lavora un operaio in una sola settimana. Perdonate la mia rabbia, ma è semplicemente vergognoso!!! Come si può sperare in una ripresa economica, in un riscatto morale della gente e della nostra città, ancora non riesco a spiegarmelo !!! Quando ancora non riusciamo a superare vecchie e stantie ideologie e vecchi rancori, non vedo che contributo possiamo dare a Mistretta. Da parte mia, sarei disponibile ad appoggiare ed adoperarmi, se fossero candidati, indifferentemente Marco Ferrando o Alessandra Mussolini, guarderei solo se hanno già con le maniche rimboccate, che poi indossino la camicia nera o il fazzoletto rosso, mi è del tutto indifferente purchè si professino servitori fedeli e coscienti di quella Mistretta che hanno scelto di servire.
Ed è proprio alla luce di quanto detto che mi adopererò nella ricerca di tutte quelle persone che partendo da un impegno solenne alla trasparenza ed al dialogo, muniti da tanta voglia di fare, accompagnata dall’ abnegazione, uniti dal senso civico e dall’amore per Mistretta, sappiano darle quello che non ha avuto in questi anni di tenebre.
Con affetto e stima,
Paolo Giaconia
Giuseppe Ciccia
Redattore capo
Messaggi: 29
Iscritto il: 25 mar 2008, 18:00
Località: Capo D'Orlando

Re: Cosa fare

Messaggio da Giuseppe Ciccia »

Caro Paolo, Pippo Mancuso, nel suo intervento, (5.12.2008), si riferiva al Ragioniere Dott. Ravì, di Capo d'Orlando, assunto come esperto o con altra formula e con contratto a termine per una cifra aggirantesi ai 1.000 € al mese. Erano (o sono) le sue, le due "mezze presenze" settimanali a cui si riferisce Pippo.! Iano Antoci, a quanto mi risulta, è presente in Comune quotidianamente, così come gli altri membri della Giunta. Vedi Paolo, io non difendo questo stato di cose come il migliore dei mondi possibili, perchè ovviamente non lo è e neanche perchè sia il "male minore". Io rimprovero loro, per prima cosa il non comunicare se non per scritti periodici e ovviamente diretti a pochi, secondo di non parlare con gli altri, alias riunioni operative con gruppi di associazioni, se non per programmare le manifestazioni estive o le manifestazioni invernali. ci sarebbe da dire e da spiegare sulle consulte e su tante altre cose. ma il problema di fondo è, caro Paolo, che morta questa giunta, come in molti si augurano, si rischia di tornare al passato prossimo e remoto, dove le cose non andavano per niente meglio, qui vedi un barlume di qualcosa, lì era il buio pesto. La mia indicazione era ed è aiutiamo questi a cambiare ed a fare di più, magari, sempre che loro l'aiuto lo vogliano e nelle dovute maniere (ALIAS ALLA LUCE DEL SOLE) perchè caro amico al peggio non c'è mai fine. anche perchè vorrei sapere chi sarebbero quelli (oltre noi) che dovrebbero rimboccarsi le maniche! infine il paese un governo se l'è dato.! e mi fermo qui se no ripartono le polemiche ed io non voglio fomentarle. se poi hanno chiusura totale, vabbè si vada a votare. "e cu voli a Cristu su preja". sai quale è la mia vera paura? che a fronte di un ristretto numero di persone e di alcuni gruppi giovanili impegnati nel sociale e nella cultura (ognunu pi fatti sui) vi è una città sonnacchiosa, immobile, apatica senza orgoglio e che vuole perdere la memoria. questo sì mi fa paura ed il perchè lo puoi benissimo capire benissimo. una buona giornata , Paolo e a tutti gli amici del forum-
Giuseppe Ciccia
dario di calì
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Re: Cosa fare

Messaggio da dario di calì »

Cari amici del forum,

dopo aver ascoltato tutta una serie di interventi mi permetto di fare delle riflessioni ad "alta voce".
Egregio Sig.Giuseppe Ciccia
Lei cita testualmente ognunu pi fatti suivi è una città sonnacchiosa immobile apatica e senza orgoglio ecc.ecc.....
Pur non conoscendo gli amastratini Le dico che non è così la gente è sfiduciata perchè pensa che le cose non cambieranno mai chiunque vada a governare,mi pare di capire che nelle passate elezioni un gruppo di persone di un certo spessore e con un programma serio era riuscito a trovare il consenso e la fiducia degli amastratini Le domando cosa è stato fatto?mi sembra di capire dagli interventi precedenti poco o niente anzi i "soliti" interessi di partito o i "soliti interessi delle popolazione hanno creato attriti nella amministrazione comunale.
Caro Sig. Ciccia ho notato come tra gli amici del forum c'è un clima di euforia per andare subito a nuove elezioni come se questo fosse il "toccasana" per la citta di Mistretta,io concordo con Lei che molto meglio "aiutare" questa giunta formando adesso un gruppo che vigili e controlli l'operato del Sindaco.
Evitando magari di pagare (mille euro ha detto !!!sic) un ragioniere di Capo d' Orlando per due mezzi pomeriggi a settimana,scusi ma pagare qualcuno di Mistretta magari disoccupato non sarebbe stato meglio?
Per tutti quelli che il rimedio migliore sia andare subito alle elezioni gli chiedo:
Non credete che servira solo ad aumentare il clima di sfiducia che ha la popolazione di Mistretta?
Costituire un gruppo apolitico magari solo di "tecnici" siamo poi sicuri che otterrà il consenso della popolazione ?
E' se questo gruppo salirà a governare la citta chi lo ascolterà alla regione dove si ottengono i finaziamenti?
Egregio Sig. Mancuso,
se ho ben capito Lei fa parte del UDC (sic!). Ho molto apprezzato la sua difesa fatta con sincera onestà,e non mi permetto di insegnarle niente Lei di politica ne sa sicuramente più di me,ma se come ha detto le sta a cuore Mistretta non sarebbe stato meglio restare al suo posto piuttosto che abbandonare per i famosi "interessi " di partito?

Un abbraccio e un augurio di buone feste a tutti dario

P.S: Caro Lucio insinga ti avevo mandato un messaggio non è arrivato?
Giuseppe Ciccia
Redattore capo
Messaggi: 29
Iscritto il: 25 mar 2008, 18:00
Località: Capo D'Orlando

Re: Cosa fare

Messaggio da Giuseppe Ciccia »

Caro Dario di Calì, premetto che la scellta di un aggiunto esterno all'Ufficio Ragioneria, è stata fatta dopo vari interpelli all'organico esistente in Comune e nessuno, chi per un motivo, chi per un altro, sicuramente tutti validi, ha voluto accettare di supplire la momentanea vacanza dovuta alla maternità della Ragioniera Titolare. Quindi, la scelta di un esterno con i titoli necessari per adempiere all'incarico. I 30.000 € indicati da Pippo Mancuso erano e sono (a quanto ne so io) forfettari, che divisi per il periodo di utilizzazione, vengono la cifra che ho indicato. Credo (sempre dalle mie notizie) che le cose stiano così, ma per soddisfare la mia, la sua e l'altrui curiosità sarò più preciso in un prossimo futuro, interpellando direttamente l'interessato. Come avrà capito io sono tra quelli che non si entisiasmano affatto per le elezioni ad ogni costo, dico che se uno ha ricevuto un mandato deve portarlo a termine, fino in fondo, è la legge della democrazia. D'altra parte come la penso Lei lo avrà dedotto dai miei precedenti interventi e non ci torno. L'Associazione Progetto Mistretta è formata da persone di diversa estrazione politica e proveniente da diverse esperienze. Oltre ad un sincero senso della democrazia e di attaccamento alle istituzioni, ci accomuna il desiderio forte e primario di avere una città, Mistretta, vivibile, colta, economicamente attiva, una ricchezza difusa, un vivere civile, ed essere presente, per le qualità peculiari della sua architettura, nel panorama del turismo culturale nazionale ed internazionale. Non chiediamo altro, non siamo e non ci costituiremo in partito politico, siamo "un movimento di opinione" per usare un gergo conosciuto, chiediamo a chi governa queste semplici cose; per il resto sono d'accordo con lei- Volevo chiarire quel passaggio del mio discorso e spero di essere stato "esaustivo" - Una buona giornata a lei ed a tutti glia mici del forum- Giuseppe Ciccia[/size][/size]PS. Il giudizio da me espresso sui miei compaesani, benevolo e di stimolo ovviamente, è perchè a volte si ha la sensazione che a furia di polemizzare, di cantare sempre le stesse canzoni, ci si stanca (non dimentichi che sono mistrettese anch'io) allora si vorrebbe qualcosa che scuotesse gli animi e, se questo non arriva, ci si siede un poco, ma alla fine, io li conosco bene, se c'è da svegliarisi si svegliano (ci svegliamo) e sanno reagire con i dovuti attributi, se necessario. Non me ne voglia nessuno, volevo dare un buffetto sulla guancia, come hai bambini un po' discoli. Ancora una buona giornata.
Giuseppe Ciccia
Pippo Mancuso
Messaggi: 23
Iscritto il: 16 nov 2008, 19:57

Re: Cosa fare

Messaggio da Pippo Mancuso »

Gentile Dario,
sono contento di essere citato da Lei, in special modo per il modo garbato che ha usato nei miei confronti. Parlarsi attraverso questo mezzo non è sempre facile, soprattutto quando si vorrebbe un confronto tanto intenso quanto privo di qualsiasi filtro che ne rallenti o, addirittura, ne snaturi il significato. Come ad esempio la vicenda del consulente finanziario che da un anno grava sulle casse del Comune e sul quale se non si hanno certezze ( e credo che Peppino Ciccia abbia notizie vaghe, molto vaghe) non bisogna propagandarle come vere. Spero tanto di avere con Lei, (mi auguro con “te”), un confronto sereno e ci sono, sento tutti i presupposti, (anche se sono UDC sic….., ma che ci posso fare Dario, io sono nato DC……ho una cultura profondamente democratica e liberale, almeno questo non fatemelo pesare!!! Scherzo naturalmente perché quando si è in buona fede e si riesce a dare un ordine di priorità alle cose e ai valori ci si può confrontare da posizioni diametralmente opposte: basta avere rispetto per le idee di chi ci sta vicino!!!!). E solo in questo modo, e con animo sereno, ti accorgerai che mai ho anteposto gli interessi di appartenenza al mio Partito a danno degli interessi e delle aspettative della collettività. E non lo farò proprio ora che la mia attività politica volge sicuramente al termine. Ti prego di leggere ciò che scrivo a Peppino, ma solo per rispetto della verità e perché qualcuno dica, alla luce dei fatti, come si sarebbe comportato. Con stima e amicizia. Pippo Mancuso
Pippo Mancuso
Messaggi: 23
Iscritto il: 16 nov 2008, 19:57

Re: Cosa fare

Messaggio da Pippo Mancuso »

Gentile Peppino, ( e anche per quegli amici che vogliono saperne di più……)
Per opportuna conoscenza, e soprattutto per darti notizie assolutamente dimostrabili con documenti, date, protocolli, verbali di sedute del Cons. Com., farò una cronistoria di questa vicenda, considerato che la stessa ha costituito un elemento in più di presa di distanza da parte mia e del gruppo politico dell’UDC da questa amministrazione. E comincio dalla fine.
1) Questa consulenza è regolata da un disciplinare nel quale l’amministrazione ha ritenuto congruo prevedere un compenso lordo di € 2.000, al quale compenso vanno aggiunti i rimborsi per le spese di trasferta che, da un calcolo approssimativo, si aggirano intorno alle 300-400 € mensili. Se si dividono 2.400 € per una media di 8 presenze mensili questa consulenza costa al Comune di Mistretta 300 € a visita.
2) Dici tu amico Peppino: “……premetto che la scellta di un aggiunto esterno all'Ufficio Ragioneria, è stata fatta dopo vari interpelli all'organico esistente in Comune e nessuno, chi per un motivo, chi per un altro, sicuramente tutti validi, ha voluto accettare di supplire la momentanea vacanza dovuta alla maternità della Ragioniera Titolare.”
I FATTI:
a) Il Consulente ha chiesto nulla osta verbale già ad inizio novembre 2007 al proprio Ente di appartenenza (il Comune di Messina), a prestare attività di consulenza presso il comune di Mistretta, ricevendone autorizzazione il 14 nov. 2007.
b) Il consulente ha inviato il proprio curricula al Comune di Mistretta il 27 nov. 2007.
c) L’amministrazione comunale aveva, in sede di variazioni del Bilancio 2007, allocato una somma di 2.500 € (spese di funzionamento dell’ufficio di ragioneria….sic! come direbbe proprio l’amico Dario!!!) che sarebbe dovuta servire a pagare il consulente al perfezionamento dell’incarico;
d) Il 29 nov 2007 il Consiglio Comunale denuncia questa manovra e chiede a grande maggioranza che l’amministrazione riveda questa posizione e che queste somme considerevoli possano essere utilizzate per altri scopi; anche perché il Gruppo Consiliare dell’UDC aveva assunto impegno, è tutto verbalizzato, che si sarebbe fatto carico di aiutare l’amministrazione con l’individuazione di un professionista “a scavalco” di un altro Comune, (e del quale professionista a dire il vero si era già acquisita, per mia iniziativa, la disponibilità!!!!);
e) Malgrado questa indicazione del Cons. Com. che addirittura elimina quella somma con un emendamento, l’amministrazione va avanti e………
1) Il 4 dicembre 2007 ( 20 giorni dopo che il consulente aveva ottenuto il nulla osta
dal Comune di Messina per espletare quell’incarico…….e dopo 7 giorni che lo stesso consulente aveva protocollato al Comune di Mistretta il suo curriculum!!!!), vengono interpellati (una volta….una sola volta, altro che “vari interpelli” !!!) i funzionari dell’ufficio di ragioneria e sono invitati “a comunicarlo per iscritto con immediatezza, data l’impellenza di provvedere”. NON RISULTA AGLI ATTI, per quanto mi è dato di conoscere, RISPOSTA ALCUNA…..e non poteva esserci perché……….il 7 dicembre 2007 ( 3 giorni dopo…….!!!) l’amministrazione comunale con D.G. n° 258 conferisce l’incarico al consulente.

CONLUSIONE: I funzionari sono stati interpellati a cose fatte; hanno fatto bene, in ogni caso, a non rispondere poiché per rispetto comunque della dignità umana e professionale non si mette prima in casa propria una persona e poi si chiede se si è capaci di svolgere una mansione per la quale si è già individuato un professionista e lo si è pure coinvolto professionalmente!!!!
EPILOGO: E perché questa consulenza, che per dichiarazione pubblica del Sindaco su Tele Mistretta rilasciata credo intorno a Febbraio del 2007 ( ma potrei essere più preciso……), doveva cessare con la formulazione del Bilancio di Previsione 2008 (il Bilancio in quanto documento contabile è stato approntato dal Consulente quasi a fine marzo……) non è mai stata interrotta???
CONSIDERAZIONI FINALI: Ho sempre parlato di consulenza e non del Dr…………perché il mio atteggiamento sarebbe stato esattamente uguale qualsiasi cognome avesse , qualsiasi in assoluto!!!
DOMANDA:
a. Alla luce di quanto detto, che può essere in ogni momento verificato dai documenti cartacei, si ritiene che la procedura sia stata opportuna?
b. Poteva questa somma essere risparmiata e utilizzata per obbiettivi diversi?
c. Può questo fatto, insieme ad altri, essere elemento di differenziazione rispetto ad una azione che non si condivide?
d. E se non la si condivide e in maniera aperta e decisa, significa che si sta remando contro????
Cordiali saluti. Pippo Mancuso
lucioinsinga
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Re: Cosa fare

Messaggio da lucioinsinga »

Gentilissimi tutti,
leggo gli scambi di spada e fioretto fra peppino e pippo e, a parte il fatto che ci siamo spostati su un altro argomento la musica non cambia.
Con questo non voglio dire che questi dialoghi corredati dagli approfondimenti non siano costruttivi; anzi aiutano a capire ed a comprendere i meccanismi che governano le crisi dei nostri piccoli comuni.
Non vi nascondo che incontro non poche difficoltà a leggere interventi simili su argomenti diversi e soprattutto noto che nei mesi scorsi avevamo collezionato una serie di argomenti/progetti che via via abbiamo abbandonato.
Bisogna rivalutare se non sia il caso di "aprire" uno o più argomenti in modo che la famiglia "sviluppo locale" sia suddivisa verticalmente sui singoli progetti in precedenza affrontati oppure nuovi in modo da affrontarli dalla a alla z senza voli pindarici fuori tema. Ciò potrebbe costituire anche la base sulla quale costituire il progetto della nuoava lista civica.
Cosa ne pensate?
lucio insinga
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