Progetto Paese Albergo

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lucioinsinga
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Progetto Paese Albergo

Messaggio da lucioinsinga »

Gentilissimi,
desidero informarvi che il sindaco di Tusa eletto nell'ultima tornata elettorale (Angelo Tudisca), ha confermato il proprio interesse per il progetto Sicilia Paese Albergo, da me realizzato con il contributo degli amici del Centro Storico (informazioni, ipotesi di ristrutturazione ecc.).
La conferma è avvenuta in modo virtuale, ma pubblico, attraverso un blog realizzato a Tusa al quale sono stato invitato a partecipare (http://www.blogger.com/i.g?inviteID=427 ... 7796386337) e che vede l'avvocato Tudisca assiduo partecipante.
Ne do notizia in questo forum perchè il progetto prevedeva lo sviluppo su due comuni (Mistretta e Tusa) e soprattutto per segnalare che forse i tempi cambiano visto che i politici (almeno i più giovani, come il Tudisca ) non temono sfide pubbliche; cosa più unica che rara quest'ultima, visto che di norma i "palazzi" sono quasi irraggiungibili.
A presto
lucio insinga
gaepur
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Iscritto il: 9 lug 2008, 23:52

Re: Progetto Paese Albergo

Messaggio da gaepur »

Ciao Lucio,
è da un bel pò che non ci si sente e vede (erano i tempi di http://www.autostart.it, per chi non ha visto le puntate precedenti),
anche se la tua presenza su questo spazio non mi giunge di certo inaspettata vista la tua indole. (Approfitto per salutare tutti gli iscritti)
Cmq per tornare al tuo discorso, e ti parlo da "architetto" incaricato dal Comune di Mistretta per redigere il Piano di Recupero "di una parte" del Centro Storico,
bisogna anche dire, per dovere di cronaca, che non basta la volontà di un Neo Sindaco per decidere il futuro di un centro.
Vedi, a Mistretta, come in altri centri, si è preferito nel P.R.G. dare spazio a nuove aree edificabili, con conseguente vantaggio economico per alcuni imprenditori e proprietari di terreni, mentre nulla si è fatto per portare avanti una politica seria di recupero del centro storico.

A Mistretta, ti ricordo che nel 2000 è stato commissionato, e in parte già pagato, un piano di recupero per il centro storico,
di cui mi onoro di essere progettista.

Quando Noi parliamo di "Sviluppo sostenibile" e tutte le altre belle parole
per i nostri centri storici, "dimentichiamo" che dietro alle decisioni più importanti ci sono i politici a cui "Noi" tutti diamo il nostro bel voto.
E se ai politici non interessa "un ca..." del centro storico?
E se gli interessa solo la mazzetta dell'imprenditore di turno?
E se gli interessa solo moltiplicare il valore di un loro terreno?

Ecco che Noi torniamo a parlare dei centri storici come un qualcosa di romantico, di nostalgico, travisando, come accade spesso per l'associazione "Il centro storico" quella che è la visione scientifica da quella che è la visione "romantica.

Diciamocelo!!!! siamo stanchi, almeno io da "Mistrettese", di sentire dire ai vari "Emigranti", "com'era bello il mio paese una volta". Siamo stanchi di sentire "Ma riurdu....".
Con questo non voglio dire che le tradizioni o i ricordi anche popolari non siano importanti, ma semplicemente che bisogna superarli, andare avanti. Superando il momemto del ricordo, interiorizzandolo.

Il nostro paese è cambiato!!!!!!!
Anche Londra è cambiata. Anche Orvieto è cambiata. Anche Perugia e cambiata.
Anche "Noi" abitanti cosidetti "Amastratini" siamo cambiati. Siamo cambiati perchè il mondo attorno a "Noi" è cambiato.
Certo sarebbe bello che non fosse così, che in quell'"annito" ci abitasse ancora quella bella ragazza. Ma "Noi" viviamo nella nostra epoca consapevoli dei problemi che la caratterizzano.
Mistretta non vive in un tempo sospeso per tornarci quando ci pare ritrovandola tale e quale.
Tra di noi "Mistrettesi" non siamo soliti darci del Voi come quasi quasi avviene in questo forum dal
profumo ottocentesco.

Non mi scandalizzo per una statua imbrattata, non mi scandalizzo
per della spazzatura lasciata per strada.
Forse non abbiamo visto ancora niente.
Mi scandalizzo per dei Cittadini che pur consapevoli continuano a dare il loro voto a
persone di dubbia moralità e capacità (cmq,come dico da tempo, ognuno ha quel che si merita).

Certo, alcune Amministrazioni avrebbero potuto fare di piu nel
preservare il centro storico, ma allora non era di moda.
Era di moda l'area di espansione, era di moda prevedere uno sviluppo
inarrestabile per cui servivano nuovi appartamenti, nuove costruzioni e nuove mazzette.
E purtroppo queste cose sono di moda ancora oggi.

Caro Lucio, a poco vale sapere che Tudisca di Tusa ha tutte le buone intenzioni di fare un paese albergo, quando gli attuali
regolamenti edilzi non permettono di "RISTRUTTURARE" le unità edilize.

Sai, il tuo piano terra nel centro storico è inabitabile se non ha almeno m. 2.70 di altezza utile. Così come anche gli altri piani.
E ti sfido a trovarmele delle case nel centro storico con almeno 270cm. di altezza utile per piano.

Il "Piano di recupero del centro storico" per una parte di Mistretta, fermo da anni negli scaffali del Comune, permetterebbe di Bypassare
tali norme igienico-sanitarie, permetterebbe di mettere in atto una contro tendenza.

Permetterebbe di riabitare il centro storico.
Permetterebbe a giovani coppie di scegliere una casa da "Ristrutturare" nel centro storico
con 100.000 euro complessive tra acquisto e lavori.
Lavori fattibili a prezzi "normali" una volta attuata la viabilità per i mezzi edili
prevista nel piano stesso.
Ma questa è teoria.
La realtà è che alcune carte del "mio, nostro" piano di recupero, in fase di adozione dall'attuale Consiglio Comunale,
non si trovavano più e solo recentemente sono miracolosamente ricomparse, rallentando di anni l'iter di approvazione.

Queste semplicemente alcune mie osservazioni sul facile entusiasmo, peraltro comprensibile, dei vari "paese albergo" senza dei seri
piani di recupero dei centri storici.

Gaetano Purgatorio
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Giuseppe Sirni
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Iscritto il: 30 mag 2008, 8:52
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Re: Progetto Paese Albergo

Messaggio da Giuseppe Sirni »

Ciao Gaetano,
finalmente un intervento senzi peli sulla lingua e senza troppi giri di parole.
intervento che ci da una visione da una prospettiva diversa.
in un mio precedente intervento avevo parlato di forze oscure, di interessi mafiosi, ma l'unico contraddittorio che ho avuto è stato quello che eventualmente alla mafia non interessa di speculare sul centro storico.
sappiamo bene che le organizzazioni mafiose hanno cambiato pelle, come ho già detto, hanno messo il colletto bianco. i nuovi interessi sono, oltre la droga, la speculazione edilizia, gli appalti e tutto quello che vi gira intorno.
ci hai informati su delle situazioni che sappiamo tutti, che immaginiamo, ma che nessuno ha il coraggio di mettere nero su bianco, si preferisce bisbigliare, banalizzando il tutto in mero pettegolezzo. e se tale denuncia viene fatta da qualcuno che ha avuto modo di vedere da dentro il sistema, assume un valore e una forza maggiore.
concordo con te sul fatto che questa vena nostalgica ha cominciato ad annoiare, siamo nel III millennio, con i suoi pregi e i suoi difetti, sta a noi saper trarne le cose migliori. il passato va bene se proiettato al futuro. ho avuto modo di dirlo già in diversi occasioni in questo forum, per questo motivo non mi dilungo e non mi ripeto con concetti già espressi e mi rimetto ai precedenti post.
ti ringrazio come mistrettese per l'intervento e spero tanto che continui a dare il tuo contributo a questo forum con la stessa incisività e "attualità".
ciao
Giuseppe Sirni - "la Perla" - olio su tela cm 100X100
Giuseppe Sirni - "la Perla" - olio su tela cm 100X100
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Giuseppe Sirni
lucioinsinga
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Re: Progetto Paese Albergo

Messaggio da lucioinsinga »

Gentilissimi,
comprendo di aver dato fuoco alle polveri con il mio intervento sul paese albergo però, per il solo fatto. che io me ne sono occupato in prima persona, investendo, in tempo, risorse e conoscenze, mi sia consentito di mettere un pò d'ordine ( a modo mio s'intende) nell'intervento di Gaetano che ho piacere di leggere in questa piazza virtuale:
a) Mi sono occupato del progetto, a mero titolo di volontariato;
b) l'opuscolo curato con il centro storico voleva mettere in luce il potenziale del quale disponiamo;
c) i contatti da me intrattenuti presso quell'ufficio di Milano (noto anche a Gaetano), miravano a capire se c'erano privati disponibili ad investire. In parole povere se esite un mercato;
d) nessuno dei due ex sindaci (Provenzale per Mistretta e Di Maggio di Tusa) mi avevano conferito alcun incarico professionale in tal senso;
e) i contatti con i potenziali investitori che richiedevano comunque un piano industriale per valutare le ricadute finanziarie ed economiche del progetto, prevedevano un investimento di almeno 12 milioni di euro.
f) è chiaro come dice Gaetano che prima di investire un cent, i privati avrebbero voluto verificare sul campo e direttamente se c'era la volontà politica "vera";
g) l'unico atto amministrativo che soltanto per la tempistica del momento ha consentito, è stato l'inserimento, soltanto del Comune di Tusa, del progetto fra le Opere Pubbliche, peraltro per merito non mio;
h) a differenza di quanto accaduto in passato, il sindaco neo eletto di Tusa, liberamente e attraverso il blog di Tusa (cosa della quale poteva fare tranquillamente a meno) ha risposto ad mio intervento sul medesimo tema per dichiarare che continua ad essere interessato al progetto. Per Mistretta, non vedo lo stesso atteggiamento ma lo si capisce. Noi abbiamo una giunta di centro sinistra Tusa e centro destra;
i) e' vero che senza una precisa volontà politica non possiamo ipotizzare di mettere in cantiere alcun tipo di progetto;
l) è vero che la macchina amministrativa locale, regionale e nazionale non sempre da priorità ai progetti per il benessere della collettività ma sceglie secondo la propria convenienza;
m) è vero che il progetto in questo senso non avrebbe dovuto scompensare gli equilibri perchè vista l'entità dei lavori necessari si prestava per favorire l'accesso ai lavori a ditte e maestraenze locali con un'indubbia gestione delle relative preferenze elettorali;
m) e' vero d'altra parte che le autorizzazioni amministrative, i pemessi, le licenze, sono tutti atti che muovono da uffici pubblici che sono gestiti da politici;
n) se tutto cio è vero abbiamo il dovere forse di non agire di non immaginare alcuna ipotesi di sviluppo?
o) Forse, possiamo scegliere di confrontarci con il politico di turno per metterlo alla prova e se agisce correttamente lo appoggiamo; se non intende agire correttamente ci stacchiamo per non essere collusi;
p) se poi il politico sceglie di non agire, faremo le nostre valutazioni;
q) Non credo che la cosa migliore sia quella di non far nulla o sparare a zero su tutti;
r) Personalmente non mi pento di essermi occupato della cosa;
s) Non sono un nostalgico al quale piace trovare Mistretta com'era;
t) Mi piacerebbe trovarla meglio, no uguale, ma purtroppo non è così;
u) Non si capisce come mai, centri che non hanno la nostra storia e cultura riescano a valorizzare quello che non hanno e noi invece.....
v) Gli alibi sull'assenza delle infrastrutture sono finiti perchè l'autostrada è stata completata;
z) Grazie per la pazienza e alla prossima.
lucio insinga
a.b.c.
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Iscritto il: 28 mag 2008, 13:56

Re: Progetto Paese Albergo

Messaggio da a.b.c. »

Caro Lucio,
ancora una volta mi sembra di capire che i più attivi (nel proporre) sono i foresterie e non gli autoctoni!
Credo che sia una battaglia persa in partenza.
Non interessa a nessuno tanto meno cha hai politici!
E' sempre più comodo approfittare delle leggi esistenti per trarre i benefici con le solite domandine (non voglio innescare una polemica) invece di proporre qualcosa di nuovo e rompere il "giocattolo"!
é proprio vero... a Mistretta ci si attacca solo alla "bionde"!
Ciao
Ciao prof, avv, dott, cav, sig, sig.ra....
lucioinsinga
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Iscritto il: 26 giu 2008, 9:41
Località: Firenze

Re: Progetto Paese Albergo

Messaggio da lucioinsinga »

Per certi versi capisco lo scoramento di chi vivendo la quotidianità si trova nella tentazione di fare di tutta un'erba un fascio e, figurati se m'illudo se un giovane sindaco come il Tudisca di Tusa che deve ancora dimostare di fare e di rappresentare un'amministrazione mi dice che ha voglia di fare; magari è pure vero però.......
Il punto secondo me è un altro. E' in generale quella insostenibile leggerezza di aspettare che il tuo futuro lo decidano altri.
In tale forma mentis, rinunci ad elaborare, a proporre, quasi a pensare.
Quando nel centro storico leggiamo di città che sonnecchia, città apatica, ecc. ecc. in realtà leggiamo la rappresentazione della nostra forma mentale non di quella fisica.
Ci ritroviamo un popolo di poeti, di scrittori. di persone che meditano infine che....................aspettano.....la pensione dei genitori prima e la loro dopo....
Poi, durante qualche passeggiata estiva ritorna sempre quella famosa domanda alla quale qusta generazione non ha saputo dare una risposta e che pone alla prossima.
Ci vuole più coraggio a partire o a rimanere?
Grazie per l'incoraggiamento :lol:
lucio insinga
angelo
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Località: Tusa

Re: Progetto Paese Albergo

Messaggio da angelo »

Ciao Luciano,
sono il Tudisca da Tusa.
Posso sapere che cosa intendi lascando i punti di sospensione dopo il però riferito alla mia persona?
Grazie
Angelo
lucioinsinga
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Iscritto il: 26 giu 2008, 9:41
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Re: Progetto Paese Albergo

Messaggio da lucioinsinga »

Caro Sindaco (di Tusa) oggi, dopo il nostro cordiale incontro a Tusa puoi comprendere meglio del perchè dei miei puntini.
Credo aggiungere altro sarebbe superfluo.
Ciao
p.s. su terraechianu ho già postato sull'argomento in oggetto.
lucio insinga
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