Artisti a Mistretta

[Giuseppe Sirni]

Ciao a tutti.
Mi chiamo Giuseppe e lavoro a Milano.
vengo subito al nodo della questione.
fare arte a Mistretta è difficile, per non dire avvilente.
tra la fine degli anni '80 e i primi del '90 esisteva una scuola d'arte guidata da Mario Biffarella e finanziata dal comune di Mistretta, dove si potevano apprendere i principi fondamentali del disegno (rigorosamente dal vero).
le lezioni si tenevano presso il tribunale vecchio, sede del neo museo silvo-pastorale. un'esperienza bellissima che ha riempito i pomeriggi invernali di tanti ragazzi per diversi anni. a me è servita molto poichè, dopo questa esperienza, decisi di iscrivermi all'Accademia di belle Arti di Palermo. senza quell'esperienza non l'avrei mai fatto.
Da quella scuola sono emerse diverse figure, tra tutti voglio ricordare il caro Lirio Gagliardi, al quale una sorte avversa non gli permette più di dipingere.
quasi ogni anno, insieme ad Enzo Salanitro, Sebastiano Leta, Sebastiana Manitta e tanti altri artisti mistrettesi e non, abbiamo dato vita a diverse manifestazioni artistiche che hanno cercato di sensibilizzare la popolazione e non solo, su temi locali e universali.
la risposta del pubblico è stata abbastanza entusiasta, non si può dire lo stesso delle istituzioni.
l'unica volta che si è visto un politico in veste ufficiale all'inaugurazione e poi nelle sere seguenti è stato l'attuale sindaco Antoci.
negli anni passati c'è stata l'assenza, in tutti i sensi, delle istituzioni.
Capisco che queste iniziative sono state provocatorie, forti, poco da "salotto" e ruffiane.
abbiamo cercato di dire la nostra, senza naturalmente farci portatori di alcuna verità e senza scendere a compromessi. l'arte non deve essere popolare, bisogna educare la gente a capirla.
Anche la tradizionale collettiva di pittori amastratini e non, con i suoi pregi e i suoi difetti, è scomparsa. ogni anno per poter esporre ci si deve arrangiare. mancano gli spazi espositivi, avevamo un bellissimo centro culturale con annessa galleria. si è preferito farli marcire. adesso a quanto pare, mi dicono, è stato rimesso a nuovo a proprie spese dal gruppo folk. avrei preferito che fosse ripristinato per lo scopo per cui era stato concepito (me ne farò una ragione...almeno qualcuno lo usa).
un tiratina d'orecchie la voglio dare agli amici del centro storico.
la mostra di questa estate ( a differenza di altri anni) non ha avuto il giusto spazio sul giornale. sicuramente "l'orgia di immagini" proposta nelle pagine centrali del numero di settenbre ha mortificato il lavoro di tutti quelli che esponevano, a parte il fatto che bisognerebbe dare più visibilità ai partecipanti, invece dei solito nomi noti. si aiutano così i giovani? si tende troppo a esaltare sempre tutto ciò che arriva da fuori, dimenticando quello che si ha in casa. anche io, come sebastiano leta, come carmen lo turco e tanti altri non abitiamo più a mistretta, ma le nostre radici sono su quel cucuzzolo, nonostante i difetti. in quello che facciamo c'è la nostra terra.
mi auguro con tutto il cuore che mistretta esca da quel sonno in cui è caduta da decenni e da cui non riesce a risvegliarsi.
l'arte, quella vera, aiuta a squotere le coscienze e fa vedere e sentire il mondo in modo nuovo.
per chi non ha avesse mai visto i miei lavori e quelli di aluni miei amici vi rimando ad alcuni links.
un abbraccio a tutti e aspetto i vostri commenti.
ciao.
giuseppe sirni
http://www.foto-sicilia.it/fotografo.cf ... grafo=1081
http://www.saatchi-gallery.co.uk/yourga ... 12605.html
http://www.sebastianoleta.it/
http://www.saatchi-gallery.co.uk/yourga ... 12522.html

[Giuseppe Ciccia]

mi riservo di intervenire più ampiamente su altri argomenti, ma rispondo semplicemente al piccolo appunto sullo spazio dedicato nel giornale alla mostra "per il centro storico" dell'agosto scorso ( e ch speriamo di ripetere per quest'anno): il collage fatto con le immagini della mostra volevano riflettere il carattere di happning che ha avuto la manifestazione, appunto una gioiosa orgia di immagini e di visitatori. cosa, mi sembra, perfettamente riuscita. non altrimenti avrei potuto rendere quanto accaduto, pena dover sacrificare altri eventi o aumentare il numero delle pagine, cosa impossibile dato il badget su cui si regge il giornale. d'altra parte molte di queste manifestazioni si reggono sul volontariato e i ccontributi avuti sono talmente esigui che riempiono i costi solo in parte, per cui..... caro assenzio (giuseppe per chi ti conosce) prepara intanto un'altra opera per quest'anno e ci ritrovere :mo in agosto a fare casotto e a parlare, una volta tanto di arte, cultura spettacolo ed altro ancora. a presto, peppino ciccia

[Giuseppe Sirni]

Ciao Peppino ,
adesso non prendertela se ho criticato la pagina centrale che documentava la mostra. capisco le tue buone intenzioni, ma un'impaginazione migliore avrebbe valorizzato di più le opere degli artisti. lo spazio che hai usato era sufficiente. a me non è piaciuta, come ad altri, ma è una questione di gusti, diciamo così.
Non c'è bisogno che mi ricordi quanto costa portare avanti tutte queste iniziative, dato che ho visto nascere sia l’associazione “progetto mistretta” che il giornale (con Nino Testagrossa c’è un’amicizia di almeno 15 anni). ho sempre partecipato attivamente alle iniziative dell'associazione quando ero a mistretta e ho cercato di portare il mio contributo, anche abitando fuori.
la mostra per il centro storico viene fatta a malapena quasi ogni anno. dico quasi, visto che con Enzo Salanitro si era deciso di non fare più nulla negli ultimi anni a causa dell'indifferenza delle istituzioni. le mostre sono state fatte tutte quasi a costo zero.
a scanso di equivoci, nessuno di noi da il suo contributo per paggeria o mania di protagonismo. non è mai una mostra fine a se stessa. lo scopo non è quello di cercare di vendere un nostro quadro (anche se non ci farebbe schifo...). ma questo lo sai, visto che hai partecipato con le tue foto.
oltretutto ho avuto modo di constatare che stanno venendo fuori delle nuove leve, qualcuno sta finendo l'accademia di belle arti, altri l'istituto d'arte. vogliamo incoraggiarli, valorizzarli? va bene guardare al passato, ma con il presente-futuro come la mettiamo.
dobbiamo smetterla di crogiolarci in questa nostalgia di un passato che non esiste più, anacronistico.
non possiamo immaginare un centro storico cristallizato, immobile, mummificato o peggio ancora pieno di falsi storici. ma questo è un altro discorso.

Mi solleciti la preparazione di una nuova opera da esporre. Non manca certo per questo, durante l'anno sia io che il resto dei ragazzi non stiamo certo con le mani in mano aspettando che qualcuno da mistretta ci proponga una mostra. bisogna poi vedere se si farà qualcosa. che io sappia l'amministrazione comunale è in un binario morto, con il sindaco in minoranza. se non si approva il bilancio non si potrà organizzare neanche il torneo di "strummola".
male che vada si troveranno i soldi per portare in processione per il paese un asino con in groppa una botte di vino (è successo l'estate scorsa).

Caro Giuseppe Ciccia (peppino per gli amici), spero di leggerti ancora su questo spazio e non ti arrabbiare se ho osato criticare "l'orgia fotografica" .
un abbraccio e tanti saluti a voi del "Centro Storico". ci vediamo in agosto .
ciao.
Giuseppe Sirni

Giuseppe Sirni, ragazza alla finestra - -cm 70X100 olio su tela

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